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lunedì 16 gennaio 2017

CALCIO A 5. BORUSSIA POLICORO E COACH CEPPI SI DICONO ADDIO. IL CLUB LO HA ESONERATO

DICHIARAZIONI DEL VICE PRESIDENTE ALVARENZ E DELLO STESSO CEPPI
Mister Ceppi intervistato
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 16.1.17

POLICORO - “La società, dopo la sconfitta interna contro la Futsal Bisceglie, ha deciso di sollevare dall'incarico di allenatore David Ceppi. La dirigenza ringrazia mister Ceppi per il lavoro svolto e la serietà e professionalità dimostrata”. Con uno scarno comunicato di poche righe l'Avis Borussia ha reso noto l'esonero del coach che ha guidato la squadra dal precampionato sino alla prima giornata del ritorno. Una compagine ora quarta in classifica, in piena zona playoff, con 22 punti, per 6 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, nel girone B della serie A2 di calcio a 5. A dicembre, alla fine dell'andata, l'Avis ha ottenuto l'accesso alla final eight della Coppa Italia. Abbiamo voluto saperne di più. “La sconfitta contro il Bisceglie è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso – ha detto il vicepresidente Vincenzo Alvarenz -. Ci aspettavamo un campionato di vertice ed invece siamo stati costretti ad inseguire già dall'inizio del torneo non ottenendo i risultati sperati. Non potendo cambiare la rosa dei giocatori abbiamo deciso per l'esonero dell'allenatore”. Puntate sempre alla promozione in serie A? “Certo. Con questa decisione intendiamo dare una svolta all'ambiente”. Il nome del nuovo allenatore? Alvarenz: “Ancora non lo possiamo fare. Entro martedì speriamo di concludere i contatti in corso. Già sabato prossimo, infatti, avremo una sfida interna importante contro la Feldi Eboli”. E queste le dichiarazioni di Ceppi: “Non me l'aspettavo. Sono rimasto un po' sorpreso. Ma è nel diritto di una società fare queste scelte. Mi dispiace perchè abbiamo raggiunto un buon risultato con l'accesso alla Coppa Italia. Poi i dirigenti hanno voluto fare la rivoluzione al mercato di dicembre cambiando parecchi giocatori. Io avevo chiesto di cambiare solo il portiere. Stavo cercando, perciò, di adeguare la squadra dopo aver lavorato due mesi con calciatori nuovi. E non è facile. La gara col Bisceglie è andata male per errori individuali e sotto porta. La società, a questo punto, ha voluto prendere un'altra strada. Auguro il meglio a dirigenti e giocatori”.

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