I NOE NELL'ITREC. IL SINDACO AGRESTI: “HO FATTO IL BAGNO NEL MARE ANTISTANTE LO SBOCCO DELLA CONDOTTA ITREC E LO RIFAREI ANCHE OGGI. FIDUCIA NELL'AZIONE DELLA MAGISTRATURA”

VITO AGRESTI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14.4.18

ROTONDELLA - “Ho fatto il bagno nel mar Ionio antistante lo sbocco della condotta dell'Itrec e lo rifarei anche oggi”. Lo ha detto il sindaco Vito Agresti dopo il sequestro da parte della Procura distrettuale di Potenza di alcune strutture interne al sito Enea-Sogin e della stessa condotta. Evidentemente il primo cittadino non è spaventato dall'accusa lanciata dal procuratore Francesco Curcio: “Dall'Itrec acqua contaminata in mare”. Ma ecco il nostro interlocutore: “Attendiamo gli sviluppi della vicenda per capire come stanno le cose e per fare chiarezza. Bisognerà leggere meglio tutto il fascicolo di inchiesta. Aspetteremo i prossimi giorni per capire cosa sia successo e cosa succederà. Siamo fiduciosi nelle indagini della magistratura. Nostro interesse è garantire la sicurezza dei cittadini e la balneabilità del mare. Pensare che stavamo facendo riunioni per avere la bandiera blu”.