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MASSIMO QUINTO |
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.4.18
POLICORO – E' deceduto nell'ospedale San Carlo di
Potenza attorno alle ore 11 di mercoledì l'agricoltore Massimo
Quinto, 49 anni, del centro jonico, padre di due figli di cui uno
minore, rimasto vittima di un infortunio sul lavoro nel pomeriggio di
lunedì scorso nelle campagne del centro jonico. La sua morte, pero',
che ha colpito la cittadinanza dove la famiglia Quinto è molto
conosciuta e stimata, potrebbe avere una coda giudiziaria. I
familiari, infatti, hanno chiesto alla magistratura di sottoporre la
salma ad autopsia al fine di accertare le esatte cause del decesso e
se vi siano state responsabilità da parte di quanti hanno assistito
il proprio congiunto. L'uomo era stato avviato a Potenza poco dopo la
mezzanotte di lunedì in eliambulanza dal Pronto soccorso
dell'ospedale del comune del Metapontino dopo essere stato
stabilizzato per il politrauma subito con una prognosi non riservata
ma di trenta giorni. Invece, dopo il ricovero nel reparto di
urologia, alcune complicanze hanno provocato la morte. “Mio
fratello – ha spiegato Enzo Quinto – e' rimasto vigile sino alle
8.30 circa di martedì. Poi ha cominciato a sentirsi male chiedendo
aiuto. Quando ha perso conoscenza è stato troppo tardi per ogni
possibile intervento. Da qui la richiesta dell'autopsia alla Procura
di Potenza”. Massimo Quinto era rimasto ferito dopo il ribaltamento
del trattore con cui lavorava nel suo fondo di contrada Acinapura, a
Nord del territorio della città. L'uomo stava effettuando lavori di
spargimento di sostanze antiparassitarie nel suo albicoccheto quando,
per cause in via di accertamento, il pesante mezzo si ribaltò. Il
produttore agricolo rimase coinvolto nel ribaltamento non riuscendo a
dare l'allarme. Così, soltanto attorno alle ore 21, il malcapitato
agricoltore fu ritrovato dai familiari preoccupati per il suo mancato
ritorno a casa. Sul posto arrivarono immediatamente i Vigili del
fuoco, i mezzi di soccorso del numero di emergenza 118, le forze
dell'ordine. Il ferito fu trasportato in codice rosso al Pronto
soccorso dell'ospedale di Policoro dove fu sottoposto alle prime cure
del caso e fu stabilizzato. Poi, però, per la natura del politrauma
riportato, i medici disposero il suo trasferimento al San Carlo. I
parametri vitali dell'infortunato, allora, erano nella norma tanto
che i sanitari assegnarono una prognosi di trenta giorni. Poi, però,
dopo alcune ore, il decesso.
IL CORDOGLIO DEL
SINDACO MASCIA E DELLA CIVICA AMMINISTRAZIONE
POLICORO - “La città ha perso uno stimato
cittadino ed un lavoratore che ha contribuito a portare in alto il
nome di Policoro nelle produzioni agricole per cui siamo noti in
tutta la nazione”. Lo ha detto il sindaco Enrico Mascia, anche a
nome della civica amministrazione, dopo la morte di Massimo Quinto.
“Ci uniamo al lutto della famiglia – ha continuato il primo
cittadino - cui vogliamo manifestare il nostro più sentito cordoglio
per la sua grande sofferenza. La città ha subito una grave perdita
in un settore, quello agricolo, che vive della passione degli
imprenditori che rappresentano il cuore economico di Policoro ed a
cui vogliamo manifestare la nostra vicinanza a seguito del grave
incidente occorso a Quinto nei suoi campi”.
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