LA SEDE DELLA STAZIONE E DELLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI DI POLICORO |
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.9.18
POLICORO - “E' stato come se fosse passato su quella casa un autentico tsunami. La furia dell'uomo l'ha semidistrutta”. Così hanno descritto la situazione quanti hanno assistito alla devastazione compiuta nella sua stessa abitazione da un cittadino tratto in arresto nel primo pomeriggio di martedì scorso dai carabinieri della locale Stazione, agli ordini del comandante Giuseppe Carluccio. Carabinieri chiamati dalla moglie del soggetto in questione allarmata da quanto stava succedendo in casa. E gli uomini dell'Arma, dopo aver acquisite le necessarie informative, hanno tratto in arresto il cittadino policorese con le ipotesi di reato di maltrattamenti contro i familiari e danneggiamento. Maltrattamenti che duravano ormai da circa un anno. Si trattava, nel caso, non di aggressioni fisiche nei confronti della consorte ma psicologiche. Il rapporto familiare, cioè, era ormai incrinato e complicato dalla presenza di figli minori. Che sono da tutelare. Sarà stato per questo ed anche per allontanare l'uomo violento dalla famiglia che il pubblico ministero incaricato ha disposto gli arresti domiciliari in una seconda casa a disposizione della coppia economicamente agiata.
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