“MOLTEPLICI
LE SEGNALAZIONI DI PERSONE DIVERSAMENTE ABILI O CON PATOLOGIE GRAVI SULL’OCCUPAZIONE
IMPROPRIA DEGLI STALLI RISERVATI”. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE
SERVIZIO FOTOGRAFICO TRIBUNALE DEL MALATO POLICORO |
FONTE CITTADINANZATTIVA BASILICATA E TRIBUNALE DEL MALATO POLICORO
NOTA INVIATA A:
COMANDANTE COMPAGNIA CARABINIERI POLICORO
DIRIGENTE COMMISSARIATO PS POLICORO
DIRIGENTE POLIZIA STRADALE POLICORO
E, P.C.
SINDACO COMUNE DI POLICORO
AL DIRETTORE GENERALE ASM DI MATERA
DIRETTORE SANITARIO ASM
DIRETTORE SANITARIO PRESIDIO OSPEDALIERO POLICORO
RESPONSABILE SERVIZIO VIGILANZA PRESIDIO OSPEDALIERO POLICORO
OGGETTO: ACCESSO AUTOVEICOLI PRESIDIO OSPEDALIERO GIOVANNI PAOLO II DI POLICORO.
Sono molteplici le segnalazioni che quotidianamente ci vengono fatte dai cittadini diversamente abili o con patologie gravi, relativamente all’accesso non adeguato dei veicoli e l’occupazione impropria degli Stalli a loto riservati.
Più volte questo TDM ha segnalato verbalmente e per iscritto al Direttore Sanitario.
In più occasioni veniva fatto presente e constatare al personale addetto alla vigilanza che i parcheggi erano occupati da autoveicoli privi di contrassegno.
In data 08/05/2023, veniva inviata una comunicazione da parte di questo TDM regolarmente protocollata con il n. 000018850 al Direttore Sanitaria del Presidio di Policoro, Dott. Francesco Riccardi e al Responsabile del servizio di Vigilanza del Presidio di Policoro.
In data 26/05/2023, veniva inoltrata e protocollata al n. 000022068 una nuova comunicazione indirizzata al Direttore Sanitario e al Sindaco del Comune di Policoro.
In data 12/07/2023, a seguito di un colloquio telefonico con il dott. Pirozzi Nicola, responsabile del personale addetto alla vigilanza del Presidio Ospedaliero di Policoro veniva inoltrata una comunicazione al fine di conoscere i compiti previsti per il personale impiegato.
Alla data odierna, nessuno dei destinatari ha dato riscontro per quanto richiesto.
Con la presente, si chiede ai destinatari in indirizzo di intervenire affinchè “L’applicabilità delle norme sulla circolazione stradale sia che questa si svolga su area pubblica sia che si svolga su area privata” venga rispettata. L’art. 122 del D.Lgs. n. 209/2005, precisa che tutte le aree di proprietà pubblica o privata aperte alla circolazione del pubblico, sono da considerarsi equiparate alle strade ad uso pubblico.
Pertanto, si chiede Alla SS.LL. in indirizzo un immediato intervento al fine di ripristinare la grave situazione di disagio.
IL PRESIDENTE REGIONALE CITTADINANZATTIVA MARIA ANTONIETTA TARSIA
IL RESPONSABILE TRIBUNALE DIRITTI DEL MALATO CAV. VINCENZO GENOVESE
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