IN DIFESA DELLA SOVRANITA’
ALIMENTARE LUCANA E ITALIANA
Dilaga la protesta del mondo agricolo lucano in tutta la regione. Oggi decine di trattori hanno marciato per le vie di Matera. E dalle 14, presidio davanti al palazzo della Regione dove è convocato un Consiglio regionale sul tema. Per domenica prossima infine, manifestazione a Metaponto. L’iniziativa, lo ricordiamo, è di agricoltori riunitisi spontaneamente, senza bandiere delle organizzazioni professionali di categoria. Le rivendicazioni riguardano sia l’Europa, sia l’Italia, sia la Basilicata stessa Così Alfonso Riccardi ha spiegato il perché della marcia a Matera: “Le problematiche da affrontare sono veramente tante ma il primo punto, quello principale che ci sta a cuore è che difendiamo a spada tratta è la SOVRANITÀ ALIMENTARE ITALIANA.
Se in una Nazione l'agricoltura è forte capace competitiva, la Nazione è stabile sicura ricca e prosperosa. Se una nazione l'agricoltura e debole e inesistente quella è una Nazione del terzo mondo.
Le politiche di questi ultimi 10 anni stanno portando alla distruzione l'agricoltura e tutto il sacrificio e il durissimo lavoro dei nostri padri e dei nostri avi. Oggi scendiamo in strada per difendere l'agricoltura italiana del presente ma soprattutto del futuro”.
Questo, infine, il punto all’ordine del giorno in discussione in Consiglio regionale: Problematiche relative alla tenuta del sistema agricolo lucano e nazionale.
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