MEGABOLLETE DI GAS IN BASILICATA, IL POZZO DI PETROLIO D’ITALIA. “COSTO PER SEI VOLTE PIÙ ALTO DI QUELLO MEDIO DI MERCATO. ED IL BONUS GAS DELLA REGIONE SI AZZERA”. L’ACCUSA DEL CENTRO CONSUMATORI ITALIA

“PERCHÉ LE ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI, CHE AVEVANO SOLLEVATO IL GRAVISSIMO PROBLEMA, NON SONO STATE INVITATE ALL’INCONTRO TRA L’ASSESSORE LATRONICO E LE SOCIETÀ DI VENDITA?” E ROBERTO CIFARELLI, PD, ATTACCA: “INCONTRO REGIONE SOCIETÀ VENDITRICI DEL GAS? LA FAMOSA SUPERCAZZOLA”. DI SEGUITO IL COMUNICATO DELLA REGIONE E QUELLI DEL CENTRO CONSUMATORI ITALIA E DI CIFARELLI 

FONTE ADICONSUM MATERA

FONTE ADICONSUM MATERA

FONTE LUCIANO ZAFFARESE FACEBOOK

COSIMO LATRONICO

ROBERTO CIFARELLI

FONTE UFFICIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE

BONUS GAS, INCONTRO IN REGIONE CON LE SOCIETÀ DI VENDITA

 14.02.2024 ORE 14:23

Questa mattina si è tenuto nella sede della Regione Basilicata un incontro convocato dall’assessore all’ambiente e energia Cosimo Latronico che ha visto la partecipazione delle società di vendita del gas e del capo di Gabinetto Michele Busciolano e dell’amministratore unico di Apibas Luigi Vergari.
L’incontro è stato incentrato sulle nuove condizioni del mercato libero che hanno determinato alcune variazioni sui costi in bolletta.
“Abbiamo chiesto alle società venditrici del gas in Basilicata di praticare condizioni di contratto allineate alle tariffe nazionali fissate dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) al fine di garantire il massimo impatto del contributo mensile gas riconosciuto da regione Basilicata e di assicurare la massima trasparenza ai cittadini per una lettura immediata delle voci in bolletta, in particolare per quanto riguarda il contributo regionale legato al bonus gas”, ha dichiarato l’assessore Cosimo Latronico.
“Al fine di garantire una partecipazione attiva degli utenti nell’ambito del libero mercato, Apibas avvierà nei prossimi giorni una campagna di comunicazione per consentire a tutti di individuare le migliori condizioni contrattuali con le tariffe allineate ad Arera. D’altronde - ha proseguito l’assessore - abbiamo investito fino a questo momento circa 90milioni di euro per alleggerire i costi della molecola del gas a 140 mila utenze domestiche.
Dopo questo incontro, metteremo in campo ogni altra utile iniziativa per sollecitare tutti i soggetti interessati a fare la propria parte al fine di massimizzare gli effetti del contributo regionale a vantaggio delle famiglie lucane”. 

FONTE CENTRO CONSUMATORI ITALIA

BONUS GAS BASILICATA………CONTINUANO I PROBLEMI

Il 14 febbraio u.s.  nella sede della Regione Basilicata si è tenuto un incontro tra l’assessore all’ambiente e energia Cosimo Latronico, le società di vendita del gas (non tutte) e del capo di Gabinetto Michele Busciolano e dell’amministratore unico di Apibas Luigi Vergari. Ovviamente le Associazioni dei Consumatori non sono state invitate.

Nell’incontro è stato detto alle società venditrici del gas che operano in  Basilicata di praticare condizioni di contratto allineate alle tariffe nazionali fissate dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) al fine di garantire il massimo impatto del contributo mensile gas riconosciuto da regione Basilicata e di assicurare la massima trasparenza ai cittadini per una lettura immediata delle voci in bolletta, in particolare per quanto riguarda il contributo regionale legato al bonus gas “ ha dichiarato l’assessore Cosimo Latronico”.

Che significa questo?

In pratica il contributo mensile bonus gas viene dato sul calcolo del prezzo medio della materia prima gas stabilito da ARERA. Le società di vendita, operando nel mercato libero, applicano costi della materia prima gas come piace a loro. Alcune società applicano il prezzo della materia prima gas anche 5-6 volte maggior del prezzo medio del mercato. Se ad esempio il costo del gas è di 0,40 centesimi/mc, alcune società vendono il gas a euro 2,40 al mc.

Pertanto il famoso bonus gas in bolletta si azzera.

Quindi l’incontro in regione è chiaramente stato fatto perché ci sono dei problemi e anche per le numerose segnalazioni fatte dalle Associazione dei Consumatori sull’argomento costi in bollette.

Centro Consumatori Italia ha definito il bonus gas una mera illusione da ottobre 2022 è conferma ciò. 

Stigliano, 15/02/2024

LUCIANO ZAFFARESE, RESPONSABILE NAZIONALE SETTORE ENERGIA CENTRO CONSUMATORI ITALIA

 

FONTE UFFICIO STAMPA ROBERTO CIFARELLI

INCONTRO REGIONE SOCIETÀ VENDITRICI DEL GAS IN BASILICATA, CIFARELLI PD: LA FAMOSA “SUPERCAZZOLA

La dichiarazione dell’Assessore Latronico a seguito dell’incontro con le società venditrici del gas in Basilicata appare una gigantesca “supercazzola”, dichiara il Consigliere regionale del PD, Roberto Cifarelli.

Oramai si è persa la dimensione della decenza istituzionale, continua Roberto Cifarelli; avrei voluto vedere la faccia dei referenti delle società venditrici del gas in Basilicata a cui l’Assessore Latronico ha chiesto “di garantire il massimo impatto del contributo mensile gas riconosciuto da regione Basilicata”, come dire, delle due l’una: o queste stanno operando secondo criteri non consoni alla correttezza oppure si chiede di contribuire allo spot messo in scena dall’Assessore in cerca di addrizzare la  questione Bonus Gas che, così denunciato dalle associazioni dei consumatori, non rispecchia le promesse e la narrazione che la Regione sta facendo a suon di spot pagati dai contribuenti lucani.

L’incontro dell’Assessore Latronico e le società  venditrici del gas in Basilicata appare ancor di più una “supercazzola” perché avviene dopo che lo stesso ha mancato l’invito che le associazioni dei consumatori hanno rivolto a lui ed al Presidente Bardi proprio per affrontare le discrasie del bonus gas ed avrebbe avuto un senso se all’incontro di cui sopra fossero state presenti tali organizzazioni, anche alla luce dei timori che questa misura stia producendo un grosso buco nel bilancio della Regione, insiste il dirigente del PD.

“Invece si è voluto tenere fuori e non far parlare le organizzazioni che evidentemente pongono questioni che rovinano la narrazioni costellato di false verità operato dall’Assessore Latronico e dal Presidente Bardi. I nodi stanno per arrivare al pettine e semmai qualche organismo vorrà occuparsi della funzione anomala che svolge API-Bas alla quale vengono assegnati compiti ed incarichi che nulla hanno a che fare con la mission societaria come svolgere campagne che erroneamente vengono definite di comunicazione e che tutt’al più sarebbero di informazione su temi che al massimo dovrebbe occuparsene la Società Energetica Lucana”.

Ma veramente questi signori a fine corsa istituzionale, conclude Roberto Cifarelli, pensano di fare fessi i cittadini lucani?