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venerdì 24 aprile 2020

ARGOMENTO TABU'. IL SESSO AL TEMPO DEL CORONAVIRUS

Jacopo Zucchi (Firenze 1542 circa – Roma 1596), Psiche scopre Amore, olio su tela, cm. 173x130, Roma, Galleria Borghese
LA GUIDA PER UNA SESSUALITA' SICURA DEGLI SPECIALISTI DELLA SOCIETA' ITALIANA DI ANDROLOGIA (SIA) NELL'EPOCA DELLA PANDEMIA. SOLO LORO, SUL LORO SITO, PARLANO DI RAPPORTI SESSUALI. NEANCHE UNA PAROLA SULLE PAGINE WEB DEL MINISTERO DELLA SALUTE E DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'. RAPPORTI SESSUALI DIMENTICATI DALLE COPPIE ITALIANE? NO. PIU' DI MILLE RICHIESTE AL TELEFONO SOS GRATUITO 02/50043133

Argomento tabù stasera per i lettori del mio blog e della mia pagina Facebook: il sesso all'epoca del Coronavirus. Con le paure connesse di contagiarsi o di contagiare. Un argomento su cui è difficile avere informazioni pur impegnandosi a fondo a cercarle. Nessuna parola, infatti, c'è sul sito del Ministero della salute né su quello dell'Istituto superiore di sanità. Men che meno su quello del Governo italiano, presidenza del Consiglio dei ministri. Allora? A quali fonti scientifiche accreditate ci si può rivolgere per farsi chiarire dubbi e perplessità? Oppure le coppie italiane hanno dimenticato i rapporti sessuali diventando, causa Covid-19, tutte caste e morigerate? “No – hanno spiegato su loro sito, http://www.prevenzioneandrologica.it/, gli specialisti della Società italiana di andrologia (Sia). In pochi giorni abbiamo ricevuto più di mille richieste di aiuto al nostro numero S.O.S gratuito 02/50043133”. Da qui, è venuta fuori una guida per una sessualità sicura, LE RACCOMANDAZIONI DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI ANDROLOGIA. Consigli su come vivere la sessualità e suggerimenti per evitare di contagiarsi e di diffondere l’infezione da COVID-19”, che pubblichiamo in allegato mettendola a disposizione dei lettori. Per intanto, ecco il post sull'argomento pubblicato sul sito della Sia che riportiamo integralmente.
Fedeli per decreto: la persona con cui si condivide l’isolamento forzato è anche il partner più sicuro per fare sesso e non serve la mascherina perché SARS-CoV-2 per ora non è stato trovato nel liquido seminale o vaginale. Queste e altre indicazioni, già proposte al Ministero della Salute, arrivano dalla Società Italiana di Andrologia (SIA), che per chiarire tutti i dubbi sulla sessualità prosegue il servizio telefonico gratuito di consulenza al numero 02/50043133 e fornisce le raccomandazioni su come vivere l’intimità evitando di contagiarsi e di diffondere l’infezione da coronavirus.
Già moltissimi italiani si sono rivolti a noi per chiedere aiuto e consigli: la maggior parte ci chiede se debbano indossare la mascherina per un rapporto o come sia possibile stare a un metro di distanza di sicurezza nell’intimità - osserva Alessandro Palmieri, presidente SIA e Professore di Urologia Università Federico II di Napoli. Sebbene il contagio non avvenga sessualmente, durante il rapporto è molto difficile non entrare in contatto con le secrezioni infette: per questo il partner più sicuro è chi condivide l’isolamento forzato a meno che non ci sia un comprovato o un alto sospetto di contagio. Via libera ai rapporti sessuali senza mascherina, quindi, ma bisogna astenersi se uno dei due ha contratto il virus o se ha lievi sintomi e una condizione clinica che potrebbe portare a un’infezione più grave, come malattie polmonari o cardiache, ipertensione, diabete, tumori o un sistema immunitario compromesso. Se uno dei due partner ha contratto SARS-CoV-2, inoltre, è bene aspettare la certezza di non contagiare prima di riprendere l’attività sessuale. La masturbazione non diffonde il virus, basta avere l’accortezza di lavarsi le mani ancor più accuratamente e la ricerca di un figlio non richiede la sospensione delle procedure di procreazione medicalmente assistita già avviate. Naturalmente oggi è ancora più importante una buona igiene intima prima e dopo i rapporti sessuali”.



ALLEGATO: LE RACCOMANDAZIONI DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI ANDROLOGIA. Consigli su come vivere la sessualità e suggerimenti per evitare di contagiarsi e di diffondere l’infezione da COVID-19


LE PREMESSE
  1. COVID-19 è stato trovato nella saliva e nel muco rino-faringeo, nelle feci e nelle urine delle persone infette.
  2. COVID-19 non è stato ancora trovato nel liquido seminale o vaginale delle persone infette.
  3. Sappiamo che altri coronavirus non si trasmettono attraverso i rapporti sessuali.
DIFFUSIONE DIRETTA del COVID-19.
  • È possibile contagiarsi da COVID-19 da una persona che lo possiede.
  • Il virus può diffondersi a persone che si trovano a circa 1,5/2 mt da una persona con COVID-19 quando quella persona tossisce o starnutisce.
  • Il virus può diffondersi attraverso il contatto diretto con la loro saliva o muco e quindi non solo con il bacio ma anche nei rapporti orali. Il bacio può facilmente passare COVID-19. Non baciare nessuno in questo momento di grande diffusione del virus, ma soprattutto evita di baciare chiunque non faccia parte della tua cerchia di contatti stretti.
  • Passare la bocca sull'ano potrebbe diffondere COVID-19. Il virus che si trova nelle feci può riconoscere una porta di entrata dalla bocca.
PRECAUZIONI PER EVITARE LA DIFFUSIONE DIRETTA del COVID-19.
  • È possibile contagiarsi da COVID-19 da una persona che lo possiede.
  • Il virus può diffondersi attraverso il contatto diretto con la saliva: bacio ed i rapporti orali possono essere fonte di trasmissione del virus.
  • Lavarsi le mani con acqua e sapone (almeno 40-60 secondi) e l’igiene intima prima e dopo il rapporto sessuale sono più importanti che mai.
  • I preservativi possono ridurre il contatto con la saliva o le feci.
  • Poiché è stata dimostrata la presenza del COVID-19 nella saliva dei soggetti positivi anche dopo 25 giorni dalla scomparsa dei sintomi (guarigione clinica) si ritiene prudente la ripresa dei rapporti sessuali con una persona che ha contratto il virus, dopo il riscontro negativo dei due tamponi orofaringei.
CONSIGLI SU COME VIVERE LA SESSUALITA’ E GLI ASPETTI RIPRODUTTIVI
  • Il partner più sicuro è la persona con cui vivi se hai seguito i consigli fin qui diramati. Avere uno stretto contatto, incluso il sesso, con solo una persona aiuta a prevenire la diffusione di COVID-19.
  • Se tu o il tuo partner avete contratto COVID-19, evitate assolutamente i rapporti sessuali e in particolare i baci.
  • Se tu o il tuo partner avete una condizione clinica che può portare a infezioni COVID-19 più gravi (malattie polmonari, ipertensione, malattie cardiache, diabete, cancro o un sistema immunitario indebolito) e uno dei due ha anche dei lievi sintomi, dovreste evitare il sesso.
  • La masturbazione non diffonde il COVID-19, avendo l’accortezza di lavarsi le mani ancora più accuratamente. 
  • Per tutto quello finora detto sarebbe opportuno per la coppia sospendere temporaneamente la ricerca di un figlio almeno fino alla fine del periodo di emergenza sanitaria.

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