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mercoledì 5 ottobre 2016

CRIMINALITÀ. METAPONTINO A FERRO E FUOCO. ALLARME SULLO JONIO

L'EPICENTRO È SCANZANO JONICO, IL CENTRO MAGGIORMENTE PRESO DI MIRA 
DUE EPISODI ANCHE NELLA VICINA POLICORO
Policoro. La notte da Far West. I carabinieri alla ricerca dei bossoli
Scanzano J. La Prometas distrutta dal fuoco
Scanzano J. Auto incendiata  
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 5.10.16
SCANZANO JONICO – Il Metapontino, parlando di criminalità, organizzata o meno che sia, non appartiene alla categoria dell'“isola felice”. Con Scanzano Jonico a guidare la classifica degli episodi criminosi registrati nel solo 2016. Due, invece, i “fatti” catalogati nella vicina Policoro. Ma andiamo con ordine. L'ultimo allarme che ha turbato la tranquillità degli scanzanesi è accaduto attorno alle 23.15 di domenica scorsa con un'auto di proprietà di una azienda che ha la gestione dei villaggi turistici sul litorale data alle fiamme. Incendio doloso. Indagano a 360 gradi i carabinieri della Compagnia di Policoro. Uomini dell'Arma che stanno indagando ancora sugli altri due più recenti fatti delinquenziali avvenuti il primo a Scanzano Jonico, il secondo a Policoro. Nella mattinata del 23 settembre scorso, infatti, rapina a mano armata, con un bottino da circa 14mila euro, all'agenzia della Banca popolare di Puglia e Basilicata. Notte da gangster, invece, nel centro confinante il 2 settembre. Erano circa le 20.30 quando da un'auto in corsa, su via Monte Bianco, furono esplosi alcuni colpi di pistola, forse quattro, sulla parete laterale di un edificio che fa angolo con la centralissima piazza Ripoli. Alcuni testimoni parlarono di colpi di pistola esplosi dall'auto che sgommando, a forte velocità, si dileguò lungo via Siris. Nessuno, per fortuna, rimase ferito. E si ritorna a Scanzano Jonico il 3 agosto. La Polizia di Stato è ancora al lavoro per dare volto e nomi a chi nella notte tentò di distruggere totalmente con un innesco incendiario il ristorante, pizzeria e cocktaileria Coconuts, in fase di costruzione, sull'estremità destra del lungomare di Lido Torre. In quel caso fu esclusa la pista del racket ma del “manovale” incendiario ancora nessuna traccia. Finito? Assolutamente no. Il 4 agosto ecco la notizia da Policoro dell'incendio notturno dell'auto del titolare della Sogemont, Nicola Montesano, avvenuto, però, il 22 giugno precedente. Indagano i carabinieri. Ultimi due fatti di cronaca nera del 2016 ancora a Scanzano Jonico. Il 20 aprile rapina a mano armata, con un colpo esploso dal rapinatore, in un supermercato. Bottino 200-300 euro. Indagini affidate ai carabinieri. Indagini della Polizia di Stato, infine, per le fiamme, sempre notturne, appiccate ad un magazzino di ortofrutticoli chiuso da tre anni e nella proprietà dell'azienda Prometas, lungo la complanare Sud della 106 Jonica, tra l'incrocio con la Statale Val d'Agri ed il fiume Agri.

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