Visualizzazioni totali

sabato 15 ottobre 2016

ROTONDELLA. NOSCORIE TRISAIA INTERVIENE SULLO SMANTELLAMENTO E LA CARATTERIZZAZIONE DOPO IL RILEVAMENTO DI INQUINAMENTO DA TRIELINA, IDROCARBURI E CROMO ESAVALENTE

IL PORTAVOCE SANTARCANGELO: “SOGIN, A CHE PUNTO È L'ATTIVITÀ SUL SITO ITREC?”
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 15.10.16 
ROTONDELLA - “La Sogin riferisca pubblicamente sulle attività di smantellamento e di caratterizzazione in corso al sito nucleare Itrec”. Lo ha chiesto il portavoce dell'associazione Noscorie Trisaia, Felice Santarcangelo, alla spa interamente dello Stato incaricata dal Governo di riportare a prato verde i luoghi dell'ormai abbandonato sistema nucleare italiano. “Lo abbiamo chiesto noi – ha spiegato l'esponente antinucleare – tramite i referenti della comunicazione di Sogin, stante l'assenza di una qualsiasi iniziativa istituzionale in materia. La nostra richiesta nasce dal fatto che i tavoli regionali sulla trasparenza non sono convocati da anni (l‘ultimo risale al novembre 2015). E ciò a differenza delle altre regioni nuclearizzate italiane dove c'è un percorso di regolarità nelle convocazioni dei propri “tavoli”. Peggio ancora: qui da noi sono convocati solo in caso di problemi, incidenti e trasporti nucleari. Nè i Comuni di Rotondella, Policoro e Nova Siri, limitrofi all’Itrec, dopo un tentativo fatto da Policoro (su sollecitazione dei cittadini) si sono sostituiti alla Regione per convocare Sogin in tema trasparenza verso le comunità locali”. Come risponderà la società del ministero del tesoro alla richiesta di Noscorie? “La Sogin – ha spiegato il nostro interlocutore - è tenuta ad avviare un piano di comunicazione con il territorio sulle attività di costruzione del capannone in cui si solidificheranno e saranno custoditi gli attuali liquidi ad alta attività, come prevedono le prescrizioni del ministero dell’Ambiente. Piano in questo periodo disatteso”. Ma ci sarebbe di più. Santarcangelo: “La richiesta di trasparenza non si limita solamente alle attività nucleari ma anche alle attività avviate da qualche tempo da Arpab, Regione Basilicata, Comune di Rotondella, e dalla stessa Sogin, sulla caratterizzazione del sito interno ed esterno al recinto Itrec dopo il rilevamento di inquinamento della falda superficiale da trielina, idrocarburi e cromo esavalente”.

Nessun commento:

Posta un commento