|
SALVATORE PECCHIA, S DX, CON GLI OPERATORI CINESI |
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 16.11.17
SCANZANO JONICO –
La Cina è vicina. O meglio, gli agrumi ed i kiwi del Metapontino
sono prossimi a sbarcare sul grande mercato del Paese orientale. Le
prime commesse per l'importazione di queste due varietà di frutta
sono in arrivo da parte di importatori cinesi all'associazione di
produttori (Op) Assofruit. Si tratta della risultanza di due eventi.
Il primo: l'accettazione da parte del “sistema import” cinese dei
rigidi disciplinari di produzione da parte delle aziende associate
alla Op del Metapontino. Disciplinari verificati di persona da
tecnici delle società interessate nei frutteti dell'arco jonico
lucano e delle altre realtà produttive. Il secondo: la
partecipazione di Assofruit al recente The Rome Table - fresh world
B2B meetings con Mimma Gallo,
Ufficio commerciale e marketing, e Federico Nicodemo,
Frutthera Groovers, azienda specializzata nella vendita oltre mare.
Si è trattato di una sorta di “borsa merci” fitta di incontri
con i rappresentanti della grande distribuzione internazionale e
buyer a vario titolo provenienti da Cina, India, Inghilterra,
Francia, Polonia, Australia e Paesi dell'Est Europa. E proprio a Roma
è stato confermato il forte interesse da parte dei cinesi verso gli
agrumi ed i kiwi della Basilicata. Ma ecco Salvatore
Pecchia, tecnico agronomo di
Assofruit: “Siamo tra i pochi esportatori italiani riconosciuti dal
Governo cinese dopo aver superato tutti i controlli a cui siamo stati
sottoposti da parte dei loro operatori. Attendiamo le prime commesse.
Esporteremo agrumi di Basilicata, Puglia e Calabria dopo averli
lavorati nel nostro magazzino di Scanzano Jonico ed in quelli
convenzionati. La campagna è al via. Le nuove varietà, tuttavia,
sono più apprezzate dai consumatori rispetto a quelle più vecchie.
Chi compra, oggi, sta attento anche alle produzioni integrate o
biologiche. Per dire come andrà bisognerà aspettare la chiusura
delle vendite. E questo riguarda sia gli agrumi sia i kiwi. E siamo
pronti per partire anche con l'India in cui abbiamo già
commercializzato uva da tavola”. Insomma, per confermare il settore
agroalimentare strategico per l'economia del Metapontino servono
rigidi disciplinari di produzione per i vari comparti riconosciuti a
livello internazionale, come nel caso della Cina, associati alla
scelta di nuove varietà ed alla apertura organizzativa versi i vasti
mercati dei Paesi cosiddetti emergenti.
POLICORO.
FRUTTA ED ORTAGGI ALL'INGROSSO. RISULTATI AZIENDALI NELLO STUDIO DI
SETTORE PLIMSOLL. FE.VI. FRUTTA TRA LE PRIME
POLICORO – La FE.VI. frutta srl, con magazzino in
viale Bellini 10, si è classificata al 51esimo posto tra le 507
imprese più grandi del comparto del commercio all'ingrosso di frutta
e ortaggi freschi di tutta Italia nello studio di settore di ottobre
stilato dalla società specializzata Plimsoll publishing limited. Lo
studio, è stato specificato, esamina le performance ed i risultati
conseguiti dal complesso del 90% dello specifico mercato su scala
nazionale. Risulta, pertanto, che FE.VI. frutta abbia incrementato i
propri ricavi dell'8,4% nell'ultimo anno. Ma ci sarebbe di più.
Secondo l'importante società internazionale 180 dei competitor
dell'azienda di vendita all'ingrosso di Policoro hanno aumentato il
proprio fatturato di oltre il 10%.
Nessun commento:
Posta un commento