MATERA. SCIACALLI DA COVID-19. I MEDICI ERASMO BITETTI ED ENZA CARMENTANO SMENTISCONO FAKE NEWS NEI LORO RIGUARDI

“NON SIAMO STATI CONTAGIATI. GODIAMO OTTIMA SALUTE. LUNEDI' SAREMO COME SEMPRE AL LAVORO”

Ancora sciacalli da Coronavirus. Questa volta hanno colpito a Matera. Bersaglio dell'ennesima notizia falsa i medici di medicina generale Erasmo Bitetti ed Enza Carmentano. Ecco la loro smentita: “Apprendiamo da colleghi e conoscenti che, in un crescendo di citazioni sui social, il nome mio e quello di mia moglie sono stati associati agli ipotetici due medici di famiglia che sarebbero stati contagiati dal coronavirus. Nello smentire come falsa questa notizia vogliamo assicurare i nostri pazienti che godiamo di ottima salute e che lunedì mattina potranno trovarci come sempre al lavoro nel nostro ambulatorio. Dott. Erasmo Bitetti, Dott.ssa Enza Carmentano”. La vicenda si presta ad alcune considerazioni. E' stato il sottoscritto, nella sua qualità di medico di medicina generale e di giornalista-blogger, a dare la notizia dei due medici di famiglia del Materano sottoposti a tampone per verificare il loro contagio o meno. Ed anche quella, accompagnata da un grosso respiro di sollievo, sull'esito negativo degli esami effettuati. Notizie riportate in modo da garantire la più assoluta e religiosa privacy dei due sanitari interessati e con il fine di segnalare all'opinione pubblica che noi siamo in prima fila nella lotta alla pandemia in corso. Ed i nostri post sono stati molto letti e commentati. Nei diversi commenti traspariva l'apprensione per la nostra salute. Già. Medici e pazienti sono sulla stessa barca: devono aiutarsi e proteggersi a vicenda. Quanti di noi sono stati contagiati? Quanti sono in quarantena? E chi segue i loro assistiti dato che non si trovano più professionisti per le sostituzioni? Mai come in questo momento l'alleanza per la salute dev'essere ferrea. Non è bello, allora, vedersi oggetto, come accaduto a Bitetti e Carmentano, di vergognose falsità. Chi ha messo in rete le notizia del falso contagio dei nostri due colleghi di Matera va condannato senza se e senza ma. Anzi. Questo post e gli altri già usciti sulla vicenda possono essere da base come “notizia criminis” per gli inquirenti se hanno il tempo e la voglia di indagare per scoprire e punire i colpevoli. Basta sciacalli! Il Coronavirus è già di per se letale. Non ha bisogno dell'aiuto di chi colpisce nell'anonimato chi si sta battendo con tutte le sue forze a tutela dalla salute dei cittadini.