A PARTE CHI NON È ALLACCIATO ALLA RETE DEL METANO, E CHE PER LA REGIONE E' UN LUCANO DI SERIE B, ARRIVANO SEGNALAZIONI DI UTENTI CHE SIA PUR COLLEGATI ALLA RETE HANNO PAGATO IL CONSUMO DI GAS PER INTERO. COSÌ, HANNO CHIESTO “LUMI” L’ADICONSUM E L’ADOC. A LORO HA RISPOSTO L’ASSESSORE REGIONALE COSIMO LATRONICO. CHE, PERÒ, NON SI E' ESPRESSO SUI DIRITTI NEGATI DI CHI SI STA RISCALDANDO, A SUE SPESE, CON LEGNA, PELLET, BOMBOLONI VARI. NEL METAPONTINO SONO MIGLIAIA LE FAMIGLIE CHE VIVONO NELLE CAMPAGNE. E CHE PAGANO TUTTO (LEGGI, A PROPOSITO, LA NOSTRA LETTERA APERTA INVIATA IL 24.12.2022 AL PRESIDENTE VITO BARDI E ALL’ASSESSORE LATRONICO IL 24.12.2022 CLICCANDO SUL LINK https://filippomele.blogspot.com/2022/12/regione-basilicata-dal-bonus-gas-al.html). A QUANDO IL BONUS ENERGETICO? DI SEGUITO IL BOTTA E RISPOSTA TRA ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI E REGIONE
MARINA FESTA (ADICONSUM MATERA) |
FONTE ADICONSUM MATERA
CONTINUANO AD ARRIVARE SEGNALAZIONI DA CITTADINI ESCLUSI DAL BENEFICIO PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE
Continuano ad arrivare le segnalazioni di cittadini lucani che non hanno ricevuto lo sconto sul gas. Marina Festa, presidente di Adiconsum Matera spiega che sono numerose le segnalazioni pervenute all’associazione da parte dei cittadini che, pur avendo inviato all’Apibas l’autocertificazione per fruire del bonus gas, tutt’ora sono esclusi dal beneficio.
Tanto – aggiunge Festa- perché alcune società del gas non hanno aderito a quanto è previsto dalla Legge Regionale n. 28 del 23 agosto 2022. Il risultato: disagi e costi maggiori per le famiglie lucane escluse dal bonus gas.
Pertanto i cittadini, danneggiati da tali Società che non hanno voluto attuare la Legge regionale, chiedono alla Regione Basilicata di divulgare l’elenco delle società che, al contrario, hanno aderito al suo provvedimento. Così da poter cambiare fornitore e beneficiare delle agevolazioni della Legge.
Nel contempo l’Adiconsum di Matera chiede la convocazione urgente del Comitato Regionale Consumatori e Utenti, per individuare una proposta che riduca al minimo i disagi dei cittadini e assicuri a tutti i residenti in Basilicata i benefici della Legge.
CANIO D'ANDREA (ADOC BASILICATA) |
FONTE ADOC BASILICATA
BONUS
GAS, LETTERA APERTA DI ADOC BASILICATA ALLA REGIONE
In un
recente incontro tra i rappresentanti della Regione Basilicata, di Api-Bas e i
rappresentanti le società di vendita di gas in Basilicata è stato fatto il
punto sullo stato di attuazione del c.d. “bonus gas” di cui alla legge
regionale numero 28 del 2022. I rappresentanti della Giunta Regionale in un
comunicato hanno affermato che a distanza di tre mesi dall’entrata in vigore della
legge le società di vendita di gas operanti in Basilicata, che hanno
ottemperato alla norma regionale rappresentano il 90% del mercato di
riferimento e che sono stati oltre 130 mila i cittadini i Basilicata che hanno
presentato domanda (utenti beneficiari della misura???). L’ADOC di Basilicata è
rimasta sorpresa e sconcertata da queste affermazioni. Infatti: o i reclami e
le lagnanze dei cittadini non hanno ancora avuto risposte; o il call center
dedicato al bonus gas resta muto; o le richieste fatte con PEC o con mail sono
senza risposta. È mai possibile di questi problemi ne è a conoscenza solo
l’ADOC? Ed ecco le domande alle quali vorremmo delle risposte dai
rappresentanti istituzionali: 1. quali sono le compagnie che non hanno aderito
al dettato della legge regionale? 2. quali quelle che non hanno accettato tutte
le domande che hanno ricevuto? 3. quali quelle che non hanno stornato per
intero la “molecola gas”? 4. come viene calcolata, praticamente, la quota da
stornare nelle fatture di ciascuno; 5. che possono fare i cittadini di
Basilicata serviti dalle compagnie, a cui il bonus non è stato riconosciuto,
per ottenerlo? 6. come vengono trattate le richieste che contengono errori? 7.
quali sono i recapiti per avere informazioni? Domande da tempo avanzate ma
ancora senza risposte. Una cosa è certa: molti cittadini hanno ricevuto
bollette esose e senza alcuno sgravio. Alle legittime aspettative dei cittadini
né le compagnie che forniscono il gas né l’Api-bas danno risposte. Le nostre
richieste e quelle dei consumatori restano voci inascoltate. Per discutere di
queste situazioni si chiede di conoscere i dati richiesti e successivamente
l’apertura di un confronto per la risoluzione dei problemi prospettati.
COSIMO LATRONICO (ASSESSORE REGIONE BASILICATA) |
FONTE UFFICIO STAMPA GIUNTA REGIONALE
BONUS GAS, LATRONICO: DAREMO A TUTTI QUANTO DOVUTO, PER 9 ANNI
AGR - "Stiamo lavorando con le società di vendita per applicare al meglio e migliorare ulteriormente il disciplinare del bonus gas. A ogni modo, stiamo studiando il modo per dare a tutti quanto dovuto, sia nell'immediato che in fase di conguaglio, come già prevede l'ultima versione del disciplinare. È una norma che durerà 9 anni, almeno se il centrodestra resterà al governo della Regione, applicata per la prima volta e solo da pochi mesi: è dunque normale che ci siano casi singoli da risolvere, è fisiologico che ci siano aggiustamenti in corso d'opera e lavoriamo tutti i giorni con APIBAS per tale obiettivo. Convocheremo anche le associazioni dei consumatori per confrontarci con loro, dato che ho letto cose molto interessanti e condivisibili. Ma c'è un fatto incontrovertibile: abbiamo sostenuto centomila e più famiglie lucane in un momento di crisi senza precedenti. Un fatto che resterà nella storia della nostra regione, che durerà per i prossimi 9 anni e che insieme al bando per i non metanizzati costituisce un unicum europeo di cui andare fieri e che ormai nessuno più contesta, anzi è un modello virtuoso cui tutti vogliono accedere". Lo afferma in una nota l'assessore all'Ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
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