TUTTE LE ACCUSE NEI CONFRONTI DEL 39ENNE ILLUSTRATE
IN CONFERENZA STAMPA DAL PROCURATORE FRANCESCO CURCIO. INDAGINI ANCORA IN
CORSO. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE CON IL VIDEO DELL'OPERAZIONE ODIERNA DELLA DIA
IL PROCURATORE FRANCESCO CURCIO E LA PM ANNA GLORIA PICCININNI IN CONFERENZA STAMPA (FOTO ANSA) |
UNA FASE DELLA CONFERENZA STAMPA DI POTENZA |
FONTE ANSA.IT
ACCUSATO DI MAFIA: ESTORSIONI E GUARDIANIE MOVENTE DEGLI INCENDI A SCANZANO
IL PROCURATORE CURCIO: "L'INDAGINE NON SI FERMA QUI"
POTENZA, 24 GEN - Richieste estorsive di denaro - di diecimila euro al proprietario di una struttura balneare e di novemila euro ai componenti della sua stessa famiglia - risentimenti e vendette personali, conti in sospeso per l'attività di guardiania: sono questi alcuni degli elementi emersi dal quadro indiziario a carico di Davide Suriano, che il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, Francesco Curcio, ha descritto ai giornalisti, dopo l'arresto dell'uomo considerato responsabile dei cinque incendi verificatisi nel maggio 2022 a Scanzano Jonico (Matera).
"Atti devastanti e di gravissimo pericolo per l'incolumità pubblica - ha
detto Curcio - commessi da un soggetto che, sulla base dei gravi indizi a suo
carico, nel giro di dieci giorni, fa danni rilevantissimi e che suscitano grave
allarme sociale, mettendo persino a rischio la stagione balneare per un centro
che vive anche di questo".
Il movente, per gli inquirenti, ruotava intorno alle "guardianie delle
attività economiche e balneari. Si tratta - ha spiegato il procuratore - di una
delle prime attività alla quale si sono de sempre dedicate le diverse
criminalità organizzate.
Imporre e trarre utilità dalla guardiania è l'abc del
crimine organizzato".
"L'indagine su eventuali complicità, ricostruzioni su
mandanti, complici e favoreggiatori - ha concluso Curcio - considerato anche il
contesto ambientale in cui Suriano si muoveva, tipico di chi ha contatto con la
criminalità organizzata, andrà avanti".
IL VIDEO DELL'OPERAZIONE DIA A SCANZANO JONICO
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