MATERA. RIUNIONE DEL CONSIGLIO TERRITORIALE DELL’IMMIGRAZIONE IN PREFETTURA. LA RIPRESA INCESSANTE DEGLI SBARCHI DI MIGRANTI POTREBBE PORTARE A NUOVE ASSEGNAZIONI NEI CENTRI DI ACCOGLIENZA STRAORDINARI DEL MATERANO

IL PREFETTO SANTE COPPONI HA CHIESTO LA COLLABORAZIONE DI TUTTI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO, DEI COMUNI, DELLE STRUTTURE SANITARIE E DEL TERZO SETTORE, PER LE ATTIVITÀ DI ASSISTENZA CHE SI RENDESSERO NECESSARIE. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE UFFICIO STAMPA PREFETTURA MATERA

CONSIGLIO TERRITORIALE DELL’IMMIGRAZIONE IN PREFETTURA

Nell’odierna mattinata presieduta dal Prefetto di Matera (sante Copponi, ndr) si è tenuta una riunione del Consiglio Territoriale dell’Immigrazione, al fine di svolgere congiuntamente una analisi della situazione del sistema di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, nell’ambito dei Centri di Accoglienza Straordinaria (cd. CAS), alla luce della ripresa incessante degli sbarchi di migranti sulle coste italiane e conseguenti assegnazioni in questa provincia.

Il Prefetto di Matera, nell’introdurre la riunione, ha presentato ai componenti del Consiglio Territoriale dell’Immigrazione il nuovo Questore di Matera insediatosi lunedì 9 gennaio scorso, Dott.ssa Emma Ivagnes, alla quale ha formulato i più sentiti auguri di buon lavoro.

Ha poi proceduto ad illustrare l’attuale situazione dell’accoglienza in questa provincia, che vede ospitati, in 6 strutture e 6 appartamenti, 488 richiedenti asilo, a cura di 4 gestori.

Il vecchio contratto è scaduto il 31 ottobre 2022 ed è stata indetta una nuova gara e pubblicato il relativo bando per 550 posti. L’anzidetta evidenza pubblica è in via di definizione.

La Prefettura, per rafforzare la sua struttura organizzativa rivolta alla gestione dell’accoglienza, ha avuto approvato dal Ministero dell’Interno il Progetto FAMI 2023, che consentirà di potersi avvalere nel 2023 di 8 operatori, che rafforzeranno l’attività della Prefettura nello svolgimento dei controlli, gestione e monitoraggio dei Centri CAS, e nella implementazione delle attività di inclusione e integrazione.

Il Prefetto ha chiesto la collaborazione di tutti i componenti del Consiglio Territoriale dell’Immigrazione, dei Comuni, delle strutture sanitarie e del terzo settore, per le attività di assistenza che si rendessero necessarie, nei prossimi mesi, in previsione di ulteriori massicci trasferimenti di migranti in questa provincia.

Al termine di un proficuo confronto il Prefetto ha espresso apprezzamento per la disponibilità, dimostrata anche in questo caso, alla massima collaborazione da parte di tutti i rappresentanti dei soggetti pubblici e privati presenti alla riunione per supportare la Prefettura nell’attività di accoglienza e integrazione dei richiedenti protezione internazionale che dovrà porre in essere.

Anche i Comuni intervenuti hanno espresso tutta la loro disponibilità ad avviare iniziative volte ad ampliare la qualità dell’integrazione dei migranti presenti nei rispettivi ambiti comunali.

Il Prefetto, a conclusione della riunione, ha preannunciato che con periodici incontri terrà informato il Consiglio Territoriale dell’Immigrazione, allargato ai Sindaci, sugli sviluppi della situazione riguardante l’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale e su eventuali criticità che dovessero insorgere.