BASILICATA. LA SANITÀ NEGATA. LETTERA DI MARIKA ZITO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SERGIO MATTARELLA

LA RISONANZA MAGNETICA DELLA VITA. LE BATTAGLIE DELLA GIOVANE DONNA DI POLICORO CONTINUANO. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE  

LE LACRIME DI MARIKA NELL'INTERVISTA A CARTA BIANCA

MARIKA ZITO

LA MIA INTERVISTA A MARIKA DEL 28 MAGGIO 2022

 

POLICORO. L'OSPEDALE GIOVANNI PAOLO II°

Basilicata. Quando la sanità è negata. Ai malati oncologi. E non solo. Per questo Marika Zito, giovane donna di Policoro, 39 anni, madre di due figli, operata di tumore alla colonna cervicale, è diventata l’alfiere lucana della battaglia per un servizio sanitario giusto, a misura dei bisogni dei pazienti. Non un “mostro” che non dà sicurezza a nessuno. Senza pietà. Così ha scritto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella mettendolo a conoscenza della sua storia e delle sue lotte.

Operata all’Istituto Besta di Milano ha bisogno di controlli periodici. Tra questi una Rmn annuale. Da effettuare, secondo le indicazioni dei medici che la tengono in cura, sempre nello stesso ospedale e sempre nel medesimo periodo di tempo per verificare eventuali “scostamenti”. Da qui, ogni anno, una battaglia per avere il suo appuntamento per la Risonanza nell’ospedale Giovanni Paolo II° di Policoro. Con la paura di sentirsi dire che non ci sono liste aperte, che la prenotazione non si può fare, oppure, come quest’anno, che il suo giorno è per il novembre prossimo, a Matera. No. Marika non ci sta. Da qui la sua lotta. Mettendoci la faccia. Superando paure e, addirittura, qualche critica. Sono onorato, come medico e giornalista, di avere, per primo, intervistato Marika proprio davanti a quell’ospedale dalla sanità negata. 

Il 28 maggio dello scorso realizzammo la videointervista, “Policoro. Servizi sanitari negati. Ma Marika Zito, paziente oncologica, non si arrende e reclama i suoi diritti”, che potete rivedere cliccando sul link https://fb.watch/dmT1g3CZGl/. Dopo qualche giorno lo sblocco delle liste di prenotazione. Ma bisogna sempre lottare per ottenere i propri diritti in Basilicata?

Non era ancora finita. Ogni anno, infatti, la stessa storia. Ma Marika non si arrende. Mai.

Il 14 febbraio scorso una intervista al programma di Rai3, Cartabianca. Questo il titolo: “In provincia di Matera, in Basilicata, per raccontare le storie di cittadini che non riescono più a curarsi vicino casa. Tra ospedali di fatto smantellati, difficoltà ad accedere alle strutture spesso troppo lontane e mal collegate e impossibilità a prenotare visite e accertamenti”, di Antonella Spinelli. Video visionabile cliccando sul link https://fb.watch/jmxT3lNHaD/.

Poi un post sulla sua pagina Facebook, il 20 febbraio successivo, in cui, tra l’altro, ha denunciato: “Cosa ne faccio della RMN prenotata a novembre, a Matera?”.

Ecco il suo scritto riprodotto integralmente.

FONTE MARIKA ZITO FACEBOOK

Marika Zitoarrabbiata presso Ospedale di Policoro

Che poi dopo,

decidi di prendere il toro per le corna

Ma ti scontri contro qualcosa che forse è più di quello che sembra....

Figli miei spiccate il volo lontano da qui

dal vostro paese di nascita

che qualcuno ha deciso di fare affondare ....

Tt tace, nessuno ancora ha capito quello che sta succedendo...

Io penso che nn si può accettare che un ospedale debba chiudere perché " nessuno " fa niente....

Il TURISMO????

La famiglia che è venuta lo scorso anno e che il figlio, caduto in bici si è ritrovato in un malsano pronto soccorso privo di materie prime,

vuoi che quest'anno torna perché ci saranno le frecce tricolori???

Che cosa me ne faccio della prenotazione della risonanza magnetica A NOVEMBRE a Matera

Per non parlare di tutto il resto...

Rimanete sulle vostre poltrone

che si parlerà presto di nuovo di Policoro,

ma non credo che la mia rabbia possa ancora

rimanere in una lacrima,

perché la prossima volta la voce urlerà più forte...

Ne sto facendo una battaglia

che se anche dovessi perdere

avrò combattuto a testa alta fino alla fine come sempre .

 

Ma niente. Non si è mossa foglia. Il Molock sanità è rimasto impassibile.

Se non è accaduto nulla, allora, dopo tanto impegno, bisogna alzare l’asticella della lotta.

Così, Marika ha investito del suo problema niente meno che il Quirinale, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Gli ha scritto delle sue vicissitudini direttamente sul form della mail presidenziale. Gli ha raccontato tutto. Come ad un padre buono e comprensivo. Gli ha detto delle sue difficoltà. Gli ha spiegato di come vanno le cose della sanità in questa Regione dove egli ha inaugurato in pompa magna l’anno accademico dell’Unibas. Ma dove la gente soffre rivendicando i suoi diritti più elementari.

Così, due giorni fa la sopresa. Eccola raccontata dalle sue stesse parole, sul suo prezioso profilo Facebook:

FONTE MARIKA ZITO FACEBOOK

17.3.23

Ore 8'45: signora siamo le assistenti sociali

ci può aprire?

Io: è successo qualcosa?

Un'attimo che chiamo mio marito

_: ma nn si preoccupi è lei che ha fatto richiesta....

Io:mi scusi ma,

mi sono spaventata ho due bambini...

_: no! Tranquilla!!!

Ci mandano dal prefetto,

lei ha scritto alla segreteria

del QUIRINALE

denunciando di un disservizio sulla sanità

_:nn ci credo è proprio vero!!!

GRAZIE PRESIDENTE MATTARELLA

e la mia battaglia continua....

Cosa risponderà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella? Cosa farà il presidente di tutti gli italiani? Cosa dirà a Marika? E cosa dirà a chi dirige le cose della sanità in Basilicata?