MONTALBANO JONICO. “I MIEI CONCITTADINI SONO MALPAGATORI? MACCHE’. RITARDI O MANCATI PAGAMENTI DIPENDONO DAI DISSERVIZI NELLA CONSEGNA DELLE BOLLETTE”

PROTESTA IL VICESINDACO GIUSEPPE DI SANZO. LETTERA AGLI ENTI FORNITORI E A POSTE ITALIANE SPA: “URGE POTENZIARE L’UFFICIO POSTALE”

 

DISSERVIZI POSTE - LETTERA APERTA IN DIFESA DEI MONTALBANESI

Nella qualità di vicesindaco reggente e in rappresentanza di cittadini e imprese di Montalbano Jonico, ho scritto una lettera aperta ai fornitori di energia elettrica, gas, acqua, telefonia e internet, ecc. per dire che i ritardati o mancati pagamenti delle bollette dipendono dalla tardiva o mancata consegna della posta. I montalbanesi non sono malpagatori.

Ho pensato di farlo con la modalità della lettera aperta da inviare anche agli organi di stampa e di informazione per dare maggiore visibilità e sensibilizzare ulteriormente al potenziamento del servizio postale che fino a pochi anni or sono funzionava.

Ho pensato di scrivere ai fornitori delle utenze perché in questi anni come comune e come comuni della zona abbiamo intrapreso diverse iniziative istituzionali verso Poste Italiane S.p.A. ma i disservizi sono aumentati.

È vero che il problema non riguarda solo Montalbano ma io da primo cittadino reggente devo continuare a difendere questo territorio con i miei colleghi amministratori, come fatto fino ad ora.

Aver scritto ai fornitori spiegando la causa delle bollette pagate in ritardo o oggetto addirittura di preavvisi di distacco delle forniture serve per chiedere anche agli stessi fornitori di aggiungersi alle nostre richieste di potenziamento del servizio verso Poste Italiane.

Riteniamo che anche i fornitori possono essere validi alleati in questa che è diventata una vera e propria vertenza territoriale.

Continueremo con le nostre iniziative in mancanza di segnali concreti di efficientamento del servizio.

GIUSEPPE DI SANZO