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domenica 15 maggio 2016

NOVA SIRI. UNIONI GAY, L'ARTISTA GAETANO DIMATTEO ANNUNCIA IL SUO MATRIMONIO

IL PITTORE: “CONVOLERO' A NOZZE CON UNA BELLISSIMA DONNA MA L'ABITO DA SPOSA LO INDOSSERO' IO”

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 15.5.16.

NOVA SIRI – “Io omosessuale lesbico sposerò entro tre mesi una donna. Ma sarò io ad indossare il vestito bianco da sposa. Sarà un matrimonio da favola”. E' quanto ha annunciato, in esclusiva alla Gazzetta, il pittore e scenografo, Gaetano Dimatteo, 67 anni, da sempre in prima fila nelle battaglie a difesa dei diritti degli omosessuali. Sarebbe il primo matrimonio ad essere celebrato in Basilicata con le nuove norme sulle Unioni civili approvate in Parlamento. Ed ecco la sorpresa: “Tutti pensano che io porterò o sarà portato in Comune per il mio matrimonio civile da un uomo. Invece sarò accompagnato da una donna bellissima. Una signorina od una signora di cui, al momento, non posso fare il nome. Ma la sposa saro io tanto che ho già cominciato a provare il vestito bianco”. Vestito che ha indossato, anche questa volta in esclusiva per il nostro giornale. A rigore di legge, tuttavia, lo sposalizio tra Dimatteo, maschio all'anagrafe, ed un'esponente del sesso femminile poteva essere celebrato anche prima della legge resa esecutiva dal Governo Renzi. Ma sarebbe stata una finzione. Le leggi precedenti e l'anagrafe non potevano tener conto della situazione di vita di Dimatteo, dichiaratamente omosessuale, che mai, perciò, avrebbe potuto convolare a nozze in maniera, come dire, normale. Da qui la sua euforia: “Nella mia vita c'è stato sempre il desiderio di vivere con una persona. Cosa ora possibile grazie a quanto avvenuto a Roma”. A quando le nozze? “Entro tre mesi, anche meno. Bisogna organizzare l'evento”. Già, si tratterà, nel caso, di un autentico evento artistico-scenografico: “Sarà una grande festa caratterizzata da una grandissima mondanità. Da oggi inizio a preparare uno dei matrimoni più belli e poetici che l'omossessualità abbia mai potuto organizzare”. Dove verrà celebrata la cerimonia? Dimatteo: “Avverrà sul nostro lungomare. Perchè? Perchè se qui non ci fossero stati gli omosessuali non ci sarebbe stato nulla in viale Siris né l'eleganza che caratterizza Nova Siri. Per me questo centro, anche se sembrerò un po' esagerato, è una piccola Capri. Sarà un matrimonio che farà rumore. Io uscirò nel mio bel vestito bianco da sposa dalla mia casa ed entrerò in una limousine nera in cui ci sarà una donna bellissima”. Poi, una conclusione un pò amara dell'artista malato da tempo di Parkinson: “Dopo la mia morte si parlerà più di prima del mio matrimonio”.


GENIO CREATIVO. ECCO IL LOGO DEDICATO AGLI OMOSESSUALI LUCANI


NOVA SIRI – Gaetano Dimatteo non si ferma più nella sua casa-atelier di viale Siris dopo che il Parlamento nazionale ha approvato la legge sulle Unioni civili. Da tre giorni il pittore e scenografo di fama nazionale ha dichiarato di sentirsi “finalmente libero; finalmente i diversi sono liberi”. E giù a macinare idee, progetti, come quello del suo matrimonio da favola, lavoro. Ieri lavorava al dipinto che per lui diventerà “il logo degli omosessuali di Basilicata”. Ce lo ha mostrato recitando una poesia di Teognide, il poeta omosessuale nato a Megara Nisea, nel Peloponneso, tra il VI secolo a.C. ed il V secolo a.C. da famiglia aristocratica: “Son pazzi o ignari gli uomini, che piangono i morti e non il fiore di gioventù che muore d'ora in ora”.

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