CALCIO. ECCELLENZA. IL DG PERCIANTE: “SIAMO AVVANTAGGIATI MA GUAI AD ILLUDERCI”

DA OGGI IN VISTA DI REAL METAPONTINO-ALTAMURA IL TEAM DI FINAMORE SI ALLENERA' A PISTICCI

Alessandro Perciante, a sx, ed Antonio Finamore

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 19.5.16

MONTALBANO JONICO – Verso il ritorno, decisivo per superare la semifinale nazionale playoff di Eccellenza di calcio, tra Real Metapontino ed Altamura, andata 2-0 per gli jonici. Gara in programma domenica prossima, dalle 16, a Pisticci. Proprio da oggi, infatti, la squadra allenata dal mister Antonio Finamore si allenerà sul campo dello stadio pisticcese per abituarsi alle sue caratteristiche. Si parte dal doppio vantaggio della gara 1 che, per regolamento, vale doppio poiché si tratta di due reti siglate fuori casa. Ma ecco le dichiarazioni alla Gazzetta del direttore generale del Matapontino, Alessandro Perciante: “Si, è vero, il nostro 2 a 0 dell'andata ci avvantaggia. Noi passeremmo il turno con due risultati su tre, vincendo o pareggiando. Si tratta di una evenzienza da non sottovalutare ma che non è definitiva. Occorre tener conto del blasone dell'Altamura che verrà in Basilicata per prendersi la rivincita ed approdare, al posto nostro, alla finale-promozione per la Serie D. Guai, quindi, a pensare che siamo già qualificati. Dobbiamo giocare i 90 minuti come se il risultato fosse 0-0 non subendo affatto cali di concentrazione”. La gara di andata, però, ha dimostrato un Real superiore agli avversari. Un buon viatico per domenica prossima. “Si – ha concordato il nostro interlocutore. Ad Altamura, se il primo tempo fosse finito 4-0 per noi, nessuno avrebbe avuto da recriminare. Oltre ai due gol, infatti, il loro portiere ha fatto interventi decisivi. Nella seconda frazione di gioco abbiamo adottato una tattica attendista aspettandoci la reazione dei padroni di casa pur rimasti in dieci uomini. Ma non ho registrato alcun intervento da parte del nostro portiere Giuseppe Marino”. Infine, l'appello ai tifosi. “Ci accusano – ha spiegato Perciante - di non avere una identità definita di città ma debbo dire che ovunque veniamo accolti con rispetto e stima. La stessa dirigenza dell'Altamura ha dimosrato nei nostri confronti grande sportività. Sportività che faremo di tutto per ricambiare. Spero, tuttavia, che gli appassionati di calcio di tutto il Metapontino vengano a sostenre la squadra che porta il nome della nostra bellissima realtà comprensoriale”.