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martedì 25 novembre 2014

LE “SIGNORE IN ROSSO” HANNO AFFASCINATO APPASSIONATI E NON SOLO


TURISMO. I BOLIDI DI MARANELLO HANNO FATTO SFOGGIO DI SE' FACENDOSI AMMIRARE

SUCCESSO DEL RADUNO DELLE FERRARI A MATERA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.11.14





Avere 49 equipaggi ad un raduno di Ferrari è una cosa straordinaria. Abbiamo colto questo successo a Matera grazie al fascino della città dei Sassi, capitale della cultura 2019”. Lo ha detto Luigi Lavieri, presidente della Policoro corse veteran club, l'associazione di Policoro che ha organizzato, in collaborazione con la Camera di commercio materana, il raduno di bolidi di Maranello di domenica scorsa. “I ferraristi – ha continuato il nostro interlocutore – sono arrivati da ogni parte del Sud Italia: Foggia, Catanzaro, Salerno, Bari. Ma vi erano anche equipaggi lucani”. Le auto hanno fatto una bellissima mostra di se prima in via don Minzoni e poi sfilando per le vie della città tra la curiosità dei tanti che hanno voluto “toccare con mano” la “rossa” dei loro sogni. “Ma su tutte – ha specificato Lavieri - la più bella è stata lei, Matera. La città ha fatto da richiamo alle Ferrari. Tanto che abbiamo dovuto dire no a moltissime richieste. Difficile trovare una collocazione alberghiera”. Insomma gli organizzatori sono stati contenti della riuscita di una iniziativa che si ripeterà. E si ripeterà anche la collaborazione con la Camera di commercio. Il raduno di domenica scorsa, infatti, rientrava nella iniziativa camerale intitolata “Un motore per le imprese e per lo sviluppo del territorio”. Iniziativa a cui l'ente presieduto da Angelo Tortorelli ha voluto abbinare il Premio “Francesco Calculli”, dedicato ad uno dei pionieri locali della rete commerciale di autoveicoli. Ma torniamo alle Ferrari. Difficile dire quelle che sono piaciute di più. Tra tutte citiamo una Ferrari 330 Gte degli anni '70 ed i modelli Testa Rossa 512, Mondial, 550 Maranello, 360 spider, 612 “Scaglietti”, spider California. Ed i ferraristi sono rimasti impressionati dai Sassi nella loro visita guidata. Poi, tutti in fila sino al kartodromo La palomba per il pranzo e per una prova di abilità cronometrata. Per la cronaca, si è classificato primo Luigi De Gennaro, di Bari, davanti a Domenico De Mola, di Castellana Grotte, ed a Francesco Barbaro, di Francavilla in Sinni. Tortorelli ha, così, concluso: “Abbiamo vissuto una giornata dedicata ai motori di oggi e di domani, alle auto e agli studenti che dovranno far muovere l’economia con impegno, passione, creatività sulla strada delle competitività e dell’innovazione. La casa di tutti gli imprenditori sostiene questo processo mettendo in campo professionalità, servizi e opportunità con la rete di progetti messi in campo e che hanno coinvolti altri territori. Faremo tesoro dei suggerimenti venuti in questa giornata, sia dai ferraristi e sia dai giovani che sono la speranza e la forza di Matera capitale europea della cultura per il 2019”.



AD UNO STUDENTE DEL LICEO CLASSICO DUNI LA BORSA DI STUDIO FRANCESCO CALCULLI

Con il raduno delle Ferrari la Camera di commercio di Matera, presieduta da Angelo Tortorelli, ha organizzato nell'ambito della giornata “Un motore per le imprese e per lo sviluppo del territorio” anche il Premio Francesco Paolo Calculli. Una iniziativa ha coinvolto studenti che hanno frequentato nell’anno scolastico 2013 - 2014 le classi IV e V delle medie superiori. I partecipanti si sono cimentati sul tema: “Progetto di promozione per gli esercizi commerciali di Matera e del suo territorio connesso alla candidatura di Matera a capitale della cultura 2019”. La borsa di studio era dotata di 3000 euro. L’iniziativa, promossa dai figli Angelo e Antonio, è stata voluta per mantenere viva la memoria dell’imprenditore materano, deceduto nel 2013, che si è distinto per la sua attività commerciale proprio nel settore automobilistico. La commissione giudicatrice ha indicato nella graduatoria finale dal 1° al 5° posto: Rocco Mazzei (Liceo classico), che ha ricevuto 1.300 euro; Giuseppe Bellisario Taratufolo (Liceo scientifico) 1000 euro; Saverio Carlucci (Istituto commerciale Loperfido) 700 euro; a pari merito 4° e 5° classificato sono giunti Stefano Laterza (Liceo Classico) e Doriana Guida (Liceo artistico). “Domenica scorsa – ha detto Tortorelli - sarà ricordata per i “motori a mille” sulla strada dell’impegno, della passione e della voglia di riuscire per imprimere una svolta importante su obiettivi come la ripresa e il lavoro e Matera capitale europea della cultura 2019”. 

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