MINACCE E MOLESTIE RIPETUTE
NEI CONFRONTI DELL’EX FIDANZATA. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE
POLICORO - Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Matera ha convalidato l’arresto e l’applicazione della misura dei domiciliari richiesti dal pubblico ministero incaricato nei confronti di un uomo, 41 anni, indagato per condotte persecutorie, minacce, e ingiurie nei confronti della ex fidanzata, 42enne. L’uomo non aveva accettato l’interruzione della relazione con la donna molestandola anche sui luoghi di lavoro. L’indagato è anche accusato di aver danneggiato il portone di casa della sua ex fidanzata e, in una occasione, di aver tentato di entrare nell’abitazione con la forza. Lo stesso, altresì, aveva anche minacciato e resistito a pubblici ufficiali, nella fattispecie ai carabinieri intervenuti in aiuto della parte offesa. Da qui la denuncia da parte della vittima, sostenuta dal suo avvocato difensore, Giuseppe Rago, e l’arresto dell’uomo da parte degli uomini dell’Arma della locale Compagnia. Alla udienza di convalida, pertanto, il gip ha riconosciuto le esigenze di custodia cautelare ai domiciliari. Una misura ritenuta insufficiente ed inadeguata dall’avvocato Rago: “Per l’indagato non è stata decisa neanche l’applicazione del braccialetto elettronico. La mia assistita teme fortemente per la sua incolumità personale”.
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