DOMANI, DALLE ORE 9.30,
CONSIGLIO COMUNALE “DECISIVO”. UN SOLO PUNTO ALL’ORDINE DEL GIORNO: “DICHIARAZIONE
DEFINITIVA DI INCOMPATIBILITA’ DEL CONSIGLIERE DONATO D’AMICO”. COSA ACCADRA’? DAI,
FORZA, RISPONDETE ANCHE VOI ALLA DOMANDA! COMMENTATE! FATE I POLITOLOGI! LA MIA
RISPOSTA, INVECE, E’ NELL’ARTICOLO SEGUENTE
|
GLI ELETTI DI SCANZANO RINASCE: "C'ERAVAMO TANTO AMATI"
|
|
I "RESTI" DI SCANZANO RINASCE
|
|
PATTO CIVICO PER SCANZANO E SIAMO SCANZANO
|
|
DONATO D'AMICO E STEFANIA ZUCCARELLA
|
SCANZANO
JONICO – Chi se lo sarebbe mai aspettato che dopo due mesi dalle elezioni il
sindaco eletto (Scanzano rinasce) Pasquale Cariello sarebbe già stato sull’orlo
della crisi? Cose “scanzanesi”. Di fatto, nell’ultimo Consiglio comunale,
quello del 19 luglio scorso, Pasqualino, come viene confidenzialmente chiamato
da amici e compaesani, ha lasciato l’aula con i suoi fidi assessori ed un solo consigliere del suo gruppo ad una nuova maggioranza
costituita da Patto Civico per Scanzano, Siamo Scanzano, l’originaria opposizione,
più tre eletti nella sua lista: Donato D’Amico, Giusy Altieri e Stefania Zuccarella.
La prima domanda da farsi, in previsione dell’assemblea convocata per domani,
ore 9.30, con un unico punto all’ordine del giorno, l’incompatibilità di D’Amico,
è questa: Cariello è ancora in minoranza? La maggioranza a 7 di mercoledì scorso
si è consolidata? Non si sa. Certo è che domani è già decisivo per le sorti di
questa amministrazione. Un’altra sconfitta per il sindaco e i suoi significherebbe
crisi. Ma la vogliono i suoi oppositori? La vogliono per andare alle elezioni
gli sconfitti del 15 maggio scorso Siamo Scanzano e Patto Civico? Vogliono la
crisi i tre eletti “dissidenti” in Scanzano Rinasce? La risposta è che,
probabilmente, la crisi, a due mesi dalle elezioni, non la vuole nessuno. Ma,
allora, come fare? Che artificio sarà trovato domani per salvare D’Amico e, nello
stesso tempo, Cariello? E Quest’ultimo spingerà, magari trovando qualche sponda
nei suoi oppositori, per la incompatibilità del suo consigliere una volta “tanto
amato”? L’alternativa: come salvare un minimo di rapporto nella lista vincente
dopo che in settimana sono volati gli stracci sotto forma di comunicati, accuse
e documenti vari? UN MALEDETTISSIMO REBUS. Una brutta “gatta da pelare” per
Pasqualino stretto tra la Prefetttura di Matera e i numeri del suo Consiglio.
Allora? Non sarà che verrà demandata l’ultima parola proprio al Prefetto Sante
Copponi, in considerazione che l’assemblea municipale si è già espressa, nella
riunione di insediamento, sullo stesso punto all’ordine del giorno? D’Amico,
infatti, potrebbe presentare l’ultima… carta: un parere pro veritate di un cassazionista
docente universitario di diritto che lo conferma… consigliere comunale. Come
sarà accolto tale parere dal resto dell’assemblea? Ma ora basta! Aspettiamo
domani. Stanotte, però, qualcuno tra i 13 consiglieri comunali di Scanzano
jonico non dormirà.
Nessun commento:
Posta un commento