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venerdì 22 novembre 2024

EROSIONE DELLA COSTA JONICA. OGGI, 23 NOVEMBRE, VISITA DEL PROFESSORE ENZO PRANZINI, DOCENTE DI DIFESA DEI LITORALI ALL’UNIVERSITÀ DI FIRENZE A TERZO MADONNA, LA SPIAGGIA CHE NON C’È PIÙ

NOI LO INCONTREREMO SUL “LUOGO DEL DELITTO” ALLE ORE 12.30. PER CAPIRE SE FARE COME NOÈ, SALIRE SULL’ARCA, O COS’ALTRO ANCORA. CI SARANNO GLI ATTIVISTI DI SCANZIAMO LE SCORIE. VENITE ANCHE VOI!!! LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE




ENZO PRANZINI

SCANZANO JONICO - Erosione della costa a Terzo Madonna, sul resto del litorale di Scanzano Jonico e a Metaponto. Domani incontreremo, alle 12.30, proprio a Terzo Madonna, la spiaggia che non c’è più, il professor Enzo Pranzini, docente all’università di Firenze di Dinamica e difesa dei litorali. Si tratta di un ricercatore autore di circa 250 articoli scientifici e di 12 libri su tematiche relative alla gestione del territorio. Le sue ricerche sono volte all’identificazione delle cause dell’erosione dei litorali, alla definizione delle azioni necessarie per il loro riequilibrio e alla valutazione dell’efficacia degli interventi di difesa. E’ stato presidente del Gruppo nazionale per la ricerca sull’ambiente costiero e Direttore della rivista Studi costieri. L’ultimo suo libro si intitola “La strategia di Noé. Come adattarsi al mare che avanza”, Manifesto edizioni. Insomma, incontreremo sul “luogo del delitto”, vale a dire sulla spiaggia fantasma della Basilicata e d’Italia, uno dei massimi esperti del settore. Vogliamo capire da lui, che poi parteciperà alla manifestazione di Scanziamo le scorie, nella sala consiliare del Palazzo baronale, in occasione della ricorrenza della battaglia contro il cimitero atomico, dalle ore 17.30, quale sarà il nostro destino: dobbiamo salire sull’arca di Noè poiché riscaldamento globale, innalzamento del livello dei mari ed erosione, invaderanno le aree costiere o se possiamo ancora salvare, dopo aver perso il turismo su molte spiagge, l’ambiente dunale e l’agricoltura? L’incontro avverrà proprio nel momento in cui la Regione Basilicata si appresterebbe, il condizionale è d’obbligo, a far progettare gli interventi per Metaponto (11 milioni di euro) e Scanzano Jonico (7,5). Milioni già stanziati nel 2017 ma non spesi. Con l’erosione che galoppa a decine di metri l’anno. Intanto, il commissario per l’emergenza, il presidente della Regione, Vito Bardi, è impegnato a risolvere la crisi idrica della diga del Camastra. Lo stato di emergenza, così, pur dichiarato dal Comune di Scanzano Jonico, va a farsi benedire. L’appuntamento col professor Pranzini è alle 12.30: partecipate anche voi!!!

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