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giovedì 21 novembre 2024

PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE. ECCO IL PIANO NEVE 2024 DELLA PREFETTURA DI MATERA. MA... NEVICHERA'?

ESAMINATE, TUTTAVIA, LE POSSIBILI CRITICITÀ E PREDISPOSTE LE MODALITÀ DI INTERVENTO DA PARTE DEGLI ORGANISMI PROVINCIALI. VUOI CONOSCE LE UNE E LE ALTRE? LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE


FONTE PREFETTURA DI MATERA

Il Prefetto di Matera Cristina Favilli nell’odierna mattinata ha presieduto, presso la Sala operativa integrata di protezione civile, una riunione alla quale hanno preso parte i rappresentanti dell’Amministrazione Provinciale, del Comune di Matera e di altri Comuni della provincia, delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, nonché i referenti dell’ANAS, dell’ASM, del 118, di RFI, di Terna e di Enel, per l’esame dei vari profili connessi all’attuazione delle misure operative in caso di eventi nevosi sul territorio provinciale.

        Nel corso dell’incontro l’ANAS, la Provincia di Matera e gli altri Enti coinvolti hanno illustrato i rispettivi Piani Neve e le procedure predisposte per l’attivazione degli interventi atti a consentire lo sgombero neve sulla viabilità interessata, l’erogazione dell’energia elettrica in situazioni di emergenza e gli interventi di soccorso sanitario in caso di innevamento.

        In particolare, è stata data indicazione delle aree di stoccaggio per i mezzi pesanti, delle aree di filtraggio e dei cancelli da attuare da parte delle Forze dell’Ordine, al verificarsi di situazioni di criticità sulla viabilità stradale statale, in presenza di precipitazioni nevose.

         Sono state puntualmente esaminate altresì le possibili problematiche che potrebbero determinarsi sulla viabilità provinciale e valutate le diverse attività da svolgere, in caso di necessità, per un pronto intervento a salvaguardia della sicurezza stradale e della incolumità pubblica da parte del sistema provinciale di protezione civile.

         Sono stati, infine, analizzati tutti gli scenari di criticità che potrebbero prefigurarsi, con l’attivazione dei progressivi codici di allerta, nonché le conseguenti fasi operative, per l’esecuzione degli interventi di ripristino della viabilità e di soccorso alle persone in difficoltà.

         Il Prefetto Favilli, nel richiamare la massima attenzione di tutti i partecipanti sull’importanza delle varie attività operative propedeutiche all’attivazione delle rispettive pianificazioni e sulla necessità del massimo raccordo operativo tra i componenti del Comitato Operativo Viabilità, ha evidenziato l’imprescindibilità di un preventivo approntamento da parte dei Comuni delle necessarie misure di protezione civile a livello locale, con particolare riguardo alla tempestiva individuazione delle situazioni di maggiore rischio e di eventuali condizioni di fragilità che richiedano interventi dedicati nelle fasi più acute dell’emergenza meteorologica.

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