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martedì 5 novembre 2024

ULTIMORA! A SCANZANO JONICO DENUNCIATO UN NUOVO TENTATIVO DI FURTO DOPO 3 GIORNI NELLA STESSA ABITAZIONE. SUL POSTO GUARDIA DI FINANZA E CARABINIERI. MA DEI LADRI NESSUNA TRACCIA

E SUL METAPONTINO È CALATO UN CLIMA DI PAURA

NOSTRA NOTIZIA ESCLUSIVA. RIPRODUZIONE RISERVATA © COPYRIGHT FILIPPO MELE

SCANZANO JONICO – Ormai non si vive più. In tutto il Metapontino. I ladri stanno mettendo a dura prova la sicurezza dei cittadini. L’ultimo episodio di cronaca attorno alle 20. I residenti di una casa rurale hanno sentito un fortissimo spintone al loro portone. Hanno urlato e gridato. Due uomini sono scappati ma sono stati visti da una persona che stava rientrando nella sua abitazione. Con le torce sono fuggiti nei campi circostanti. Sul posto è arrivata prima una pattuglia della Guardia di finanza e poi un’altra dei carabinieri. Gli uomini dell’Arma erano già intervenuti tre giorni prima per un altro tentativo di furto nella stessa casa. Ma dei ladri, oggi come allora, nessuna traccia.

E cresce la tensione. Ormai, lo ripetiamo, nel Metapontino non si vive più. Tutti chiusi in casa. Di giorno e di notte. Nei centri abitati, dopo le 20, pochissime persone in giro. Locali, bar e pizzerie stanno lavorando, ormai, quasi solo per asporto. Il clima è pesante. I cittadini sono esasperati. In molti girano di notte a presidiare il territorio. Ed è superlavoro per installatori di antifurti, telecamere, luci esterne.

Occorre una risposta forte delle istituzioni prima che la sfiducia prenda il sopravvento. Occorre bloccare il circolo vizioso insicurezza-paura-tensione-insicurezza.

Lo Stato deve rispondere all’attacco che è stato sferrato dai malavitosi al vivere civile.

POLICORO. IL FESTIVAL DELLE LETTERATURE, QUINTA EDIZIONE, DALL’8 AL 10 NOVEMBRE, CON UN CALENDARIO FITTO DI EVENTI

PRESENTAZIONE IN PRIMA NAZIONALE DEL NUOVO LIBRO DI RAFFAELE NIGRO, “IL DONO DELL’AMORE”. LEGGI LA NOTIZIA, CON IL PROGRAMMA INTEGRALE


RAFFAELE NIGRO


FONTE UFFICIO STAMPA COMUNE DI POLICORO

POLICORO, TUTTO PRONTO PER LA V EDIZIONE DEL FELP, FESTIVAL DELLE LETTERATURE. ROSETO (PRESIDIO DEL LIBRO MAGNA GRECIA): “APPUNTAMENTO DEDICATO ALLA TRADUZIONE, TANTI AUTORI DI LIVELLO PER RIPORTARE AL CENTRO DELL’ATTENZIONE LA PAROLA”

Giunto alla sua V edizione, il Festival delle letterature di Policoro, FeLP, torna in Biblioteca Comunale nel week end dal 8 al 10 novembre con un programma ricchissimo grazie al lavoro inesauribile del suo direttore artistico, il prof. Francesco Roseto.

Questa mattina la presentazione ufficiale nella conferenza stampa presso la Sala Consiliare alla presenza di giornalisti e appassionati: “Con la V edizione del FeLP sottolineiamo l’importanza dei libri nella nostra comunità - ha commentato l’Assessore alla Cultura policorese, Massimiliano Scarcia - Il libro, la cultura e la conoscenza sono al centro del nostro programma e la nostra Amministrazione sarà sempre al fianco del Presidio della Magna Grecia. Momenti come questi contribuiscono a far crescere sempre più il nostro patrimonio culturale, facendo assurgere Policoro a centro guida per tutto il territorio”. 

Alla presenza delle Istituzioni locali, il Festival si aprirà il venerdì pomeriggio con autori e autrici lucane come da tradizione e nei giorni a seguire si alterneranno scrittori e scrittrici di ogni parte di Italia.

“Quest’anno l’appuntamento sarà dedicato alla traduzione - ha dichiarato Francesco Roseto, Presidente dell’Associazione Presidio del Libro Magna Grecia - a Policoro ci saranno tanti autori di livello per riportare al centro dell’attenzione la parola”.

Appuntamento immancabile quello con il Novel in progress, mentre le novità di quest'anno saranno l'angolo del Giallo a cura di Danilo Villani, direttore artistico della rassegna romana Brividi a Km 0, e lo spazio dedicato alla traduzione dei libri con affermati professionisti del settore.

Ci saranno incontri nelle scuole e collegamenti con gli amici di Librinstreaming.

Quest'anno ci sarà, infine, un ulteriore appuntamento il 16 novembre con la presentazione in prima nazionale del nuovo libro di Raffaele Nigro.

PROGRAMMA

VENERDÌ 08 NOVEMBRE 2024

BIBLIOTECA COMUNALE

ore 16.00: Inaugurazione e presentazione del programma della V edizione del “Fe.L.P.-Festival delle Letterature a Policoro” e insediamento nella postazione del “Novel in Progress” dello scrittore Mirko Addesa.

Interverranno:
Prof. Francesco ROSETO, Direttore Artistico del “Fe.L.P.-Festival delle Letterature a Policoro”;
Prof.ssa Maria Carmela STIGLIANO, Dirigente Scolastico I.I.S. “Pitagora” di Policoro (MT);
Prof.ssa Giovanna TARANTINO, Dirigente Scolastico I.I.S. “Enrico Fermi” di Policoro (MT)
Avv. Enrico BIANCO, Sindaco di Policoro;
Dott. Francesco MANCINI, Presidente della Provincia di Matera;
Dott. Marcello PITTELLA, Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata

ore 17.00: La Caccia-La prima indagine di Andreina Serri (Another Coffee Stories) di Angela Iannarelli; 39 giorni prima di scomparire (Edigrafema) di Giusy Tolve con Maria Lovito

ore 17.40: La vita sognata (Les Flaneurs) di Rita Lopez con Marianna Bitonte

ore 18.00: La prima indagine di lei (Gelsorosso) di Caterina Ambrosecchia con Angela Sassone

ore 18.20: Presente Remoto (Do it Human) di Nuccia Benvenuto; Le storie che finiscono male (Another Coffee Stories) di Luigi Scortichini con Marialucia Lattuca

ore 19.00: Adelaide (Youcaprint) di Marianna Colangelo con Francesco Roseto

ore 19.20: Il signor Smith (Albatros) di Francesco Sciannarella; Morire di libertà (Leone Editore) di Rocco Faraone con Maria Lovito

SABATO 09 NOVEMBRE 2024

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “PITAGORA” DI POLICORO (MT)

ore 11.00: Gli studenti incontrano Massimo Lugli giornalista/scrittore a cura della prof.ssa Rosanna Milione

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “ENRICO FERMI” DI POLICORO (MT)

Ore 11.00: Gli studenti del Liceo Scientifico/Linguistico/Classico incontrano 

Gabriella Pandolfo traduttrice

Richard Ambrosini saggista/traduttore

Simona Teodori avvocato/scrittrice

a cura della prof.ssa Paola Nifosi 

BIBLIOTECA COMUNALE

ore 16.00: L’Italiana in bicicletta (Giunti) di Pina Maria Rinaldi con Angela Delia
ore 16.30: La Cospirazione dei Cenci (Newton Compton) di Simona Teodori con Eliana Bruno e Francesco Roseto

ore 17.00: Le lacrime di dio (Sette Chiavi) di Fabio Mundadori con Chiara De Magistris e Margherita Rasulo

ore 17.30: Come l’arancio amaro (Bompiani) di Milena Palminteri con Pina Masturzo

ore 18.00: Disperato Erotico Sud (Rubbettino) AA.VV. con Giampiero D’Ecclesis, Angelo Parisi e Piera Carlomagno coordina Maria Lovito

ore 18.30: Gli invisibili di San Zeno (Mondadori) di Alessandro Maurizi con Cinzia Cofano

ore 19.00: Ovunque andrò (Solferino) di Piera Carlomagno con Maila Cavaliere

ore 19.30: La ragazza del Vaticano (Newton Compton) di Massimo Lugli con Livio Frittella

DOMENICA 10 NOVEMBRE 2024

PIAZZA ERACLEA

ore 09.30: Arriva il “Bibliomotocarro” di Antonio La Cava

BIBLIOTECA COMUNALE

ore 10.00: Tutto quanto fa …fumetto con Giancarlo Marzano sceneggiatore “Dylan Dog”

ore 11.00: L’Angolo del Giallo a cura di Danilo Villani
il giallo “quartierale” romano: Laurentino, Montesacro, Garbatella, Ostia:

Sangue sporco (Corbaccio) di Enrica Aragona

Un caso per Maraschino (Frilli Editore) di Paolo Zagari;

Garbatella effetto notte (Affiori) di Sara Reale;

Una morte senza peso (Mondadori) di Nora Venturini;

Letture di Emilia Marra

ore 12.00: U Pringëpe Zicchë, racconto di Antoine de Saint-Exupéry tradotto in dialetto roccanovese a cura della prof.ssa Patrizia Del Puente Università della Basilicata

ore 16.00: La mia creatura (Giunti) di Silena Santoni con Richard Ambrosini

ore 16.30: Lava (Arkadia) di Patrizio Nissirio con Livio Frittella

ore 17.00: Tutto quel viola (Frilli Editore) di Cristiana Astori con Fabio Mundadori

ore 17.30: Cos’è la traduzione letteraria? Tavola rotonda a cura di Francesco Roseto
Interverranno:

Serena Bianchi: Il Libro di Aisha (Ventanas) di Sylvia Aguilar Zéleny

Gabriella Pandolfo: Le Ragazze di Glasgow (Giunti) di Susanne Goga

Luca Briasco: You like it darker-Salto nel buio (Sperling & Kupfer) di Stephen King

Richard Ambrosini: L’isola del tesoro (Garzanti) di Robert Louis Stevenson

ore 19.00: Il figlio della tempesta (Longanesi) di Marco Buticchi con Paolo Mirti

ore 19.45: Chiusura del “Novel in Progress” e lettura racconto a cura di Emilia Marra; ringraziamenti, saluti e conclusione V edizione del “Fe.L.P.-Festival delle Letterature a Policoro” 2024.

SABATO 16 NOVEMBRE 2024

BIBLIOTECA COMUNALE

ORE 17.30: PRIMA NAZIONALE
Il dono dell’amore (La Nave di Teseo) di Raffaele Nigro con Maria Lovito e Francesco Roseto.

ACQUEDOTTO LUCANO. L’INCHIESTA DELLA MAGISTRATURA COINVOLGE TRE FUNZIONARI IN CARICA ED UN EX DIRIGENTE

LA SOCIETÀ, NON COINVOLTA, CONTINUERÀ A GARANTIRE MASSIMA COLLABORAZIONE ALLA MAGISTRATURA INQUIRENTE RISERVANDOSI DI ASSUMERE OGNI ULTERIORE INIZIATIVA A SUA TUTELA. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE UFFICIO STAMPA ACQUEDOTTO LUCANO

In riferimento alle notizie riguardanti l’indagine che coinvolge tre funzionari ed un ex dirigente, Acquedotto Lucano segue con la massima attenzione l’evolversi della vicenda, confermando piena disponibilità ed il massimo supporto necessario alle indagini, affinché – anche nel proprio interesse – ogni fatto ed ogni circostanza vengano chiariti. Acquedotto Lucano, che non è coinvolto nell’inchiesta ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, considera la trasparenza e il rispetto della legalità principi inderogabili della propria operatività, che deve necessariamente fondarsi su un rapporto di fiducia tanto all’interno della propria organizzazione, quanto nei confronti della catena di fornitura e della propria comunità. Pertanto, in attesa di un accurato e trasparente accertamento dei fatti, la Società continuerà a garantire massima disponibilità e collaborazione alla magistratura inquirente, fiduciosa che venga fatta chiarezza sui fatti. Acquedotto Lucano, infine, a propria tutela e di concerto con l’autorità giudiziaria procedente, si riserva ogni ulteriore iniziativa secondo le norme vigenti.

BASILICATA. LEGALITA’ NEL SETTORE EDILE. PRESENTATO IN PREFETTURA, A POTENZA, IL RELATIVO PROTOCOLLO

L’OBIETTIVO E’ IL CONTRASTO ALLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NEL COMPARTO. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE UFFICIO STAMPA PREFETTURA POTENZA

PRESENTATO IN PREFETTURA IL "PROTOCOLLO DI LEGALITÀ NEL SETTORE EDILE"

ESTENSIONE DEL CONTRASTO ALLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NEI RAPPORTI ECONOMICI TRA PRIVATI

L’A.N.C.E. BASILICATA ADERISCE AL “PROTOCOLLO DI LEGALITÀ PER LA PREVENZIONE DEI TENTATIVI DI INFILTRAZIONE CRIMINALE NEL SETTORE EDILE”

Questa mattina, nella Sala Italia del Palazzo del Governo, alla presenza del Prefetto di Potenza Michele Campanaro, il Presidente di A.N.C.E. Basilicata Giovanni Maragno ha ufficializzato l’adesione al “Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore edile”, stipulato tra Ministero dell’Interno ed Associazione Nazionale dei Costruttori Edili, il 4 agosto 2021 e rinnovato, per il triennio 2024-2027, il 4 agosto scorso. 

Presente anche il Direttore Generale di Confindustria Basilicata Giuseppe Carriero.

“Ringrazio il Prefetto Campanaro per aver incoraggiato A.N.C.E. Basilicata ad aderire al Protocollo di legalità. Siamo, infatti, profondamente persuasi del fatto che la mission statutaria dell’Associazione, nata per promuovere e tutelare gli interessi delle imprese edili, non possa prescindere da un concreto impegno rivolto alla diffusione della cultura della legalità tra i propri associati, sostenendo ogni iniziativa finalizzata a rafforzare l’adozione di comportamenti virtuosi e la prevenzione e il contrasto delle infiltrazioni criminali nel settore delle costruzioni. L’adesione al Protocollo, deliberata dal nostro Consiglio Generale nei giorni scorsi, ha esattamente questo orizzonte”, le parole del Presidente Maragno.

IL PROTOCOLLO DI LEGALITÀ

ORIGINE E PRINCIPI ISPIRATORI

Nel corso della presentazione, il Prefetto Campanaro ha illustrato le linee progettuali dell’Intesa, inserita nel più ampio contesto del Codice Antimafia che, nell’ottica di dare un deciso impulso alla salvaguardia del circuito dell’economia legale, ha previsto l’estensione dell’ambito applicativo delle cautele antimafia ai rapporti negoziali di natura privatistica.

In questo scenario, il Protocollo con A.N.C.E. scaturisce dalla specifica esigenza di respingere i tentativi di infiltrazione criminale nel settore dell’edilizia che, come noto, rappresenta un ambito particolarmente permeabile agli interessi della criminalità.

FINALITÀ

Due i pilastri su cui regge l’intelaiatura dell’Accordo:

Rafforzamento dei presidi di legalità e delle misure di salvaguardia delle attività economiche, attraverso una mirata azione di prevenzione amministrativa antimafia su base volontaria;

Diffusione della cultura della legalità tra gli operatori, con lo scopo ultimo di accrescerne la consapevolezza sulla decisività del rispetto delle regole e dell’adozione di buone prassi organizzative e comportamentali.

STRUTTURA E RUOLI

Entrando nel dettaglio del testo, il Rappresentante del Governo si è soffermato sugli specifici impegni assunti da A.N.C.E. Basilicata con l’adesione al Protocollo di legalità, tra cui: 

acquisizione, per conto delle imprese aderenti, della documentazione antimafia riferita ai fornitori e ai subappaltatori operanti nei settori maggiormente esposti al rischio di infiltrazioni mafiose, mediante:

consultazione delle “white list” o dell’Anagrafe antimafia degli esecutori,

riscontro del profilo antimafia dei partners commerciali delle imprese associate, coinvolti nell’intera filiera edilizia, con accesso alla consultazione della Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia – B.D.N.A., prevista dal Codice Antimafia;

promozione di iniziative ed attività di approfondimento per diffondere la cultura della legalità.

Per completare il quadro e dare ulteriore forza all’obiettivo di impedire infiltrazioni illegali e corruttele, il documento pattizio non manca di coinvolgere direttamente anche le imprese aderenti, cristallizzando sul loro capo due, decisivi impegni: 

stipula di contratti o subcontratti esclusivamente con i soggetti di cui sia stato accertato, con le modalità sopra indicate, la insussistenza di motivi ostativi;

inserimento nei contratti di apposite clausole risolutive che consentono di addivenire alla stipula anche prima del rilascio della documentazione liberatoria, con obbligo di recesso in caso di successivo provvedimento interdittivo.

MODALITÀ OPERATIVE

Chiude il cerchio, il Disciplinare tecnico che regola le modalità operative per la concreta realizzazione dell’Intesa. In particolare il documento punta il faro sulla Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia B.D.N.A., fissando i criteri per il rilascio delle credenziali da parte della Prefettura competente ed elencando le modalità di consultazione della piattaforma informatica, limitate alle specifiche finalità dell’atto pattizio, secondo il principio di minimizzazione nel trattamento dei dati personali. 

“Ennesimo punto messo a segno in favore della legalità in provincia di Potenza. L’attività di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni criminali nell’economia lucana, da sempre al centro dell’impegno di questa Prefettura, continua a portare i frutti attesi. Per questo ringrazio il Presidente di ANCE Basilicata Maragno che, come già fatto in precedenza dal Presidente di Confindustria Basilicata, aderendo all’ iniziativa nazionale, consentirà di estendere, anche in Basilicata, l’ambito applicativo delle cautele antimafia ai rapporti negoziali di natura privatistica, in uno dei settori storicamente più esposto al rischio di infiltrazioni criminali. Questa provincia sta vivendo una fase di ripresa e di rilancio economico, come indirettamente testimoniato dall’incremento delle richieste di documentazione antimafia. Se, da un lato, ci rassicura il numero complessivo delle liberatorie rilasciate dalla Prefettura, passate da 3.120 nel 2023 a 3.191 nei primi dieci mesi di quest’anno, dall’altro lato, però, non va abbassata la guardia, per mettere in campo, tutti gli strumenti necessari a preservare il tessuto economico locale dal rischio di infiltrazione criminale, nella consapevolezza che solo un contesto di legalità e sicurezza garantisce i principi della libertà di impresa”, ha osservato il Prefetto Campanaro.

In relazione allo specifico settore dell’edilizia, tra i più esposti agli interessi dei sodalizi criminali, il Rappresentante del Governo ha ricordato che sono state complessivamente 5 le interdittive antimafia e 2 le misure di prevenzione collaborativa adottate nel corso del 2024, in lieve crescita rispetto al dato del 2023 con 3 misure interdittive. 

Al termine della presentazione, sono state consegnate ad A.N.C.E. Basilicata le credenziali di accesso alla Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia – B.D.N.A., dando così operatività all’adesione al Protocollo di legalità.