LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 24.1.17
POLICORO - “E' stata una bella partita giocata bene
da entrambe le squadre. Noi abbiamo vinto e questo è importante .
C'è ancora da lavorare ma ce la metteremo tutta per continuare a far
bene”. Lo ha detto, alla fine della gara vinta per 5-2 contro la
Feldi Eboli, il coach dell'Avis Borussia, Leopoldo Capurso, alla sua
prima panchina dopo circa un anno di assenza dai palazzetti dello
sport. Una panchina che ha caricato l'allenatore di Bisceglie con
tanti anni di carriera in serie A. Ecco ancora sue dichiarazioni:
“Eravamo rimaneggiati per questo abbiamo impostato la gara sul
contenimento e sulle ripartenze. Ci è andata bene tranne qualche
piccola disattenzione che ci può stare contro una avversaria
importante che è entrata nella finale ad 8 della Coppa Italia ed ha
ambizioni di playoff. C'è ancora tanto da fare ma era importante,
ripeto, partire bene. Siamo tutti soddisfatti per esserci riusciti.
Ora sotto a lavorare per migliorare quei particolari che fanno la
differenza in questo sport”. L'Avis, oltretutto, contro i campani,
ha fatto due gol, il secondo ed il quarto, spettacolari. “Sì –
ha confermato il nostro interlocutore -. Si trattava di due schemi.
Ci sono riusciti e le due reti hanno fatto la differenza. Poi, siamo
stati bravi a contenere il portiere in movimento. Si, è andata bene
ma siamo solo all'inizio”. Abbiamo chiesto, a questo punto, qualche
giudizio sui singoli partendo da Conrado Sampaio, autore di una
tripletta. Capurso: “Sampaio vede la porta come pochi e fa gol come
pochi. Ma io voglio elogiare lo spirito di sacrificio di Cristiano
Scandolara, rimasto in campo per tutti i 40 minuti. E' raro a questi
livelli. Così, anche Claudio Iozzino ci ha dato una grossa mano.
Tutti i ragazzi, però, sono stati molto bravi”. Il coach, infine,
ha ringraziato il suo predecessore,
David Ceppi, per aver trovato una squadra ottima sia dal punto di
vista atletico sia mentale.
Nessun commento:
Posta un commento