IL TITOLARE TONINO
FERRARA: “SI RIMANE SENZA PAROLE. MA IL NOSTRO LAVORO CONTINUA”
Il magazzino FE.VI. frutta |
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 10.5.17
POLICORO – Ennesimo furto in una delle aziende che
si occupano di commercializzazione di prodotti ortofrutticoli. Questa
volta a rimanere vittima dei “soliti ignoti” è stata la FE.VI.
frutta di via Bellini, 30 dipendenti in magazzino più altrettanti
nei terreni coltivate direttamente. Nella notte tra lunedì e martedì
scorso i ladri sono entrati nel recinto dell'azienda e si sono
portati via dal piazzale due mezzi attrezzati. Un furto da
professionisti che, forse, si sono serviti di un basista. Ma ecco il
racconto dell'accaduto fattoci da Tonino Ferrara, titolare con Rocco
Viggiani, dell'azienda: “Ieri siamo arrivati alle 6.30 ed abbiamo
trovato il cancello chiuso pur se non a chiave. Può succedere,
perciò non ci siamo allarmati. Tutto sembrava okay. Alle 7.30, però,
l'autista che doveva prendere il nostro Fiat Iveco di soli 6 mesi,
attrezzato con pedana idraulica e frigo, non ha trovato le chiavi. Ci
siamo messi in giro ed ecco la sorpresa. Il mezzo non c'era più.
Come non c'era il camion tre assi Renault con gru e cassone per
l'asporto della plastica usata per la coltivazione delle fragole di
proprietà di un mio amico. Lo lasciava qui ritenendo il magazzino,
con cancelli e piazzale, sicuro”. Invece? “Invece, i ladri hanno
portato via i due mezzi. Bottino 100mila euro circa. Il nostro
camion, tuttavia, era assicurato, il suo no. Ci ha rimesso tutto. Noi
siamo attivi col nuovo capannone da 4 anni anche se abbiamo l'azienda
qui da 24. Mai subito niente del genere”. Già. Ma i malavitosi
hanno dimostrato grande “professionalità”. Cancello aperto e
chiuso per evitare la vigilanza esterna, tute banche, guanti, volto
mascherato, fari per “azzerare” le telecamere della
videosorveglianza. “Nelle riprese, dalle 23.30 di lunedì scorso,
si vede la loro abilità. Hanno impiegato, infatti, circa due ore,
per smontare le centraline dei camion pensando fossero dotati di
satellitare. Erano almeno in quattro, più qualcuno che “vigilava”
davanti al magazzino in auto. Abbiamo denunciato tutto ai
carabinieri”. Alla FE.VI. frutta, però, alle 13 di ieri, tutto
funzionava regolarmente con il via vai di furgoni che portavano la
frutta appena raccolta dai campi. Ferrara: “Si, si rimane male
quando qualcuno ti entra in casa. Noi lavoriamo per le nostre
famiglie, per l'azienda, per i nostri dipendenti. Poi, ti arriva un
colpo simile. Ma il nostro impegno continua. Non possiamo
abbatterci”.
Nessun commento:
Posta un commento