LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 30.7.17
SCANZANO JONICO – I sindaci
del Metapontino sono scesi in campo contro la crisi di mercato dei
prodotti ortofrutticoli e contro l'emergenza idrica. Lo hanno fatto
costituendo un Coordinamento con l'obiettivo di mobilitare in un
processo inclusivo le forze sociali, culturali, sindacali,
economiche, civili e politiche dell'area al fine di aprire con la
politica regionale e nazionale un confronto per dare risposte alla
drammatica congiuntura in atto. La decisione è arrivata al termine
di un incontro svoltosi nella sala Giunta del municipio organizzato
dalla Rete dei municipi rurali, dal movimento Riscatto, e dal
sindacato Altragricoltura, come seguito dell'assemblea svoltasi sui
temi oggetto di dibattito il 19 giugno scorso. Così, unanime è
stato il benvenuto dei partecipanti al neosindaco di Policoro, Enrico
Mascia, che ha fatto il suo esordio fuori dai confini comunali.
Ovviamente, al summit hanno preso parte il “padrone di casa”
Raffaello Ripoli ed i suoi colleghi sindaci di Montalbano Jonico,
Piero Marrese; Tursi, Salvatore Cosma; Rotondella, Vito Agresti; più
gli assessori di Pisticci, Maria Grazia Ricchiuti, e Nova Siri.
Nicola Melidoro. All'incontro, introdotto da Gianni Fabbris,
portavoce di Riscatto, hanno anche preso parte il coordinatore di
Altragricoltura del Metapontino, Mimmo Prencipe; il coordinatore del
Soccorso contadino, Antonio Melidoro; il segretario provinciale
dell'Ugl, Giuseppe Giordano. Ed il neocostituito Coordinamento si è
messo subito al lavoro. Una delegazione parteciperà domani
all'incontro della Rete dei Municipi Rurali ad Acate (Ragusa) per
rilanciare proposte su scala meridionale. Entro lunedi, invece, verrà
redatto e condiviso il documento costitutivo che verrà presentato in
conferenza stampa a Policoro mentre, nei 10 giorni successivi, si
terrà a Montalbano Jonico una prima iniziativa di mobilitazione di
zona. Sull'emergenza idrica, infine, è stata sottolineata la
necessità di avere assoluta trasparenza su quanto sta accadendo per
cui i partecipanti alla riunione hanno deciso di chiedere un incontro
urgente al presidente della Regione, Marcello Pittella, che ha
garantito il suo personale impegno, per capire come egli intenda
intervenire per assicurare la disponibilità di acqua ai produttori.
In tutti i comuni dell'area, infatti, si susseguono segnalazioni da
parte delle aziende di mancanza o scarsità di risorsa idrica.
IL SEGRETARIO PROVINCIALE DELL'UGL, PINO GIORDANO: “GUAI AD ASSUEFARSI ALL'IDEA DEL FALLIMENTO”
MONTALBANO J. - “La crisi idrica che gli agricoltori del Metapontino stanno vivendo è gravissima perché compromette la produzione e si aggiunge alle difficoltà di mercato che hanno mandato in fumo gran parte della produzione 2017. Guai ad assuefarsi all’idea che l’agricoltura lucana sia destinata al fallimento”. Lo ha detto il segretario provinciale Ugl di Matera, Pino Giordano, dopo un incontro con il sindaco Piero Marrese. Ugl e amministrazione comunale hanno condiviso la richiesta di una programmazione corretta e puntuale per evitare che gli agricoltori siano abbandonati a se stessi. Giordano: “Nonostante i contratti di fornitura idrica obblighino il Consorzio di bonifica a fornire l’acqua dal 1 aprile, ad oggi la risorsa idrica non viene fornita alle aziende. Come Ugl chiediamo: di chi le responsabilità? L’agricoltura di tutta la fascia del Metapontino non può essere messa a rischio”.
Nessun commento:
Posta un commento