ELEZIONI POLICORO. I RISULTATI DEFINITIVI DEL PRIMO TURNO: MASCIA 3.625 VOTI, LEONE 3.462, DI PIERRI 3.149, COLLETTA 480. LE PREFERENZE ARRIVATE ATTORNO ALLE 12.30

ROCCO LEONE

ENRICO MASCIA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14.6.17

POLICORO – La quiete dopo al tempesta dopo le elezioni di domenica e il ritardo, con voci rincorrentisi su schede in più od in meno in una delle 14 sezioni in cui hanno votato 10.962 elettori sui 14.191 aventi diritto. Poi, tutti a “caccia” delle liste aggiornate arrivate attorno alle 12.30 di ieri. Stante l'ufficialità del ballottaggio tra il candidato sindaco del centro sinistra e liste collegate, Enrico Mascia, ammiraglio della Marina militare, ed il suo avversario di centrodestra e liste di area, Rocco Leone, medico pediatra e sindaco uscente, non rimaneva che ricontare i voti ottenuti dopo l'inclusione della 14esima sezione mancante rispetto a lunedì. Ebbene Mascia, arrivato primo, ha ricevuto 3.625 suffragi, Leone 3462. 3149 consensi ha ottenuto Gianni Di Pierri, avvocato, consigliere comunale uscente. Staccatissima la candidata del M5s, Olga Renata Colletta, ingegnere, con 480. E le liste collegate ai candidati a primo cittadino come sono andate? Cominciamo dalle 5 che sostenevano Mascia: Partito democratico 1862; Uniti per Policoro 964; Unione di centro 589; Casa dei moderati 424; Lavoro e sviluppo 296. E questi i consensi delle liste a sostegno di Leone: Avanti con Rocco Leone 1234; Forza Italia 703; Trenta 587; Policoro pragmatica 365. Cinque anche gli schieramenti per Di Pierri: Policoro futura 957; Policoro ideale 640; Policoro capitale 495; Forza Policoro 450; Policoro rinasce 449. Il M5s, come è noto ha concorso in... solitaria. Dai dati elencati risulta che la lista più votata è stata quella del Pd, con i candidati in ordine alfabetico, seguita dalla civica Avanti con Rocco Leone, guidata dal vicesindaco uscente Enrico Bianco. Le sole che hanno superato i mille voti. Ferma a 703 Forza Italia. Ed il “giallo” dell'incongruenza tra il numero di voti e quello delle schede nel seggio n. 5? La Commissione elettorale centrale ha accertato che si è trattato di un errore materiale. Due facciate del registro dove vengono raccolti i dati identificativi degli elettori erano rimaste attaccate. Da qui i voti in più. “Giallo” chiuso? Chissà. Intanto Mascia e Leone si preparano al ballottaggio. Il primo ha dichiarato che vorrà incontrare Di Pierri, il grande escluso dal match finale del 25 giugno. Il secondo ha fatto sapere che si alleerà solo con la città.