POLICORO. LO SCREENING CON TAMPONI RAPIDI SVOLTOSI NEI GIORNI SCORSI
BILANCIO GRAVISSIMO. IL SINDACO ENRICO MASCIA HA ORDINATO LA CHIUSURA IN VIA PRECAUZIONALE DELLA SECONDA SCUOLA MEDIA DELLA CITTÀ, QUELLA DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO MILANI, E, DI CONCERTO COL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, PIERO MARRESE, DEL LICEO SCIENTIFICO ENRICO FERMI. GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE NELL'OPINIONE PUBBLICA FORTEMENTE COINVOLTA NELLE OPERAZIONI DI TRACCIAMENTO. TANTISSIME LE PERSONE, TRA GENITORI, FRATELLI, SORELLE, ZII E NONNI, INDIVIDUATE COME CONTATTI STRETTI DEGLI ALUNNI RISULTATI POSITIVI
POLICORO – Si è aggravata di ora in ora l'emergenza Coronavirus nella città jonica. Tanto che, alle 21, i contagi erano saliti a 70. Una realtà che ha spinto il sindaco Enrico Mascia a ordinare la chiusura della seconda scuola media, quella dell'Istituto comprensivo “Milani”, in aggiunta a quella dell'IC “Giovanni Paolo II” già chiusa da venerdì scorso, e del Liceo scientifico Enrico Fermi. Scelte operate con le dirigenze scolastiche e, nel caso del “Fermi”, con il presidente della Provincia competente, Piero Marrese. Due chiusure in via precazionale stante la fortissima preoccupazione nell'opinione pubblica. Tantissimi, infatti, sono stati i cittadini, tra genitori, nonni, fratelli, sorelle, zii e nipoti, coinvolti nelle operazioni di tracciamento dei ragazzi contagiati. Persone che, a loro volta, saranno sottoposte a tampone a partire da domani. Ma ecco Mascia: “Molti dei contagi riguardano giovani e giovanissimi frequentanti le scuole secondarie di primo livello. Il momento è, pertanto, davvero molto delicato. La grave circostanza rende ancor più evidente l'importanza di evitare il più possibile gli incontri e gli assembramenti, anche tra amici e parenti, in luogo aperto o chiuso. Tanto è valido anche e soprattutto per i più giovani che, troppo spesso, si incontrano e condividono del tempo insieme, senza mascherina e senza rispettare la distanza minima di sicurezza.
Al fine di contrastare la pandemia è fondamentale limitare al massimo le possibilità di contagio, cercando di preservare maggiormente i nostri anziani e i soggetti più deboli.
Si invita ognuno, ancora una volta, a tenere comportamenti responsabili, rispettosi delle disposizioni di legge e sanitarie quali l'utilizzo corretto e assiduo della mascherina, per contribuire alla gestione di questa grave situazione di crisi”.
Nessun commento:
Posta un commento