LA BANDA DI LADRI DELL’AUDI A3. E’ CACCIA AGLI “SPECIALISTI” DEI FURTI IN APPARTAMENTI DI POLICORO, TURSI, STIGLIANO E SCANZANO JONICO

IL CERCHIO SI STRINGE. CARABINIERI E POLIZIA SULLE TRACCE DEL COMMANDO

L'AUDI A3 NERA FOTOGRAFATA A SCANZANO JONICO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.2023

FONTE LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.12.2023

FURTI NELLE CASE MATERANE. CACCIA AL COMMANDO DI “SPECIALISTI”

di ANTONIO CORRADO

MATERA - C’è preoccupazione nei centri del Materano, per l’imperversare del gruppo criminale ribattezzato la “banda dell’Audi A3”, che in pochi giorni ha messo a segno quattro furti in appartamenti di Tursi, Policoro, Scanzano Jonico e Stigliano. L’auto dei malviventi è stata immortalata dalle telecamere di sorveglianza private di un’abitazione di via Gronchi a Scanzano, la sera in cui è stato commesso un furto con bottino di gioielli e denaro contante. I riscontri strumentali, tra immagini di telecamere e altre verifiche su cui regna il più assoluto riserbo, stanno guidando le indagini che proseguono serrate, condotte dai carabinieri e dagli agenti del Commissariato di Pisticci. Il timore è che l’allarme sociale destato dai colpi dei giorni scorsi, induca i ladri ad adottare contromisure per continuare ad agire eludendo i controlli. Proprio come hanno fatto finora, visto che l’auto quasi certamente rubata, non è stata segnalata dai sistemi pubblici di videosorveglianza, che normalmente sono in grado di rilevare in tempo reale il passaggio di targhe appartenenti ad auto rubate. Agiscono in modo piuttosto spregiudicato: sono rapidissimi, si arrampicano persino lungo le grondaie per arrivare nell’appartamento prescelto, anche se si trova ai piani alti; quindi, con un’azione altrettanto fulminea, portano a segno il colpo prevalentemente nel tardo pomeriggio. Arrivano sul posto a bordo della familiare nera e sarebbero stati visti in giro tra i quattro centri del Materano, dove hanno commesso i primi furti. L’ultimo colpo l’hanno portato a segno venerdì scorso intorno alle ore 17, in un appartamento al secondo piano di Stigliano. Un colpo tecnicamente molto rischioso, perché com’è noto giungere nel piccolo centro della Collina materana è piuttosto complicato, soprattutto se poi ci si deve dileguare rapidamente. Quindi sono esperti e buoni conoscitori del territorio materano, potrebbero avere anche un “appoggio” locale, che non solo li informa bene sugli obiettivi da colpire (prevalentemente case di persone facoltose), ma anche sulle vie di fuga. Da Stigliano è piuttosto complicato arrivare alla Saurina, ma poi il percorso è tutto rapido fino alla Val D’Agri. I ladri conoscevano bene la via di fuga, perché pare sia stata proprio quest’ultima la prescelta. Sull’indagine regna il più assoluto riserbo, anche se pare ci sia stato qualcuno che è riuscito a fotografare quest’Audi sospetta, comunque immortalata dalle telecamere di un cittadino residente a Scanzano Jonico, dove in via Gronchi avevano appena svaligiato un appartamento. A Stigliano, invece, sfidando la diffidenza degli abitanti dei piccoli centri e la possibilità di destare sospetto, non essendo un’auto nota in paese, pare che i ladri abbiano raggiunto l’appartamento aggrappandosi a una grondaia, e con una piccola fiamma ossidrica avrebbero persino aperto la cassaforte per svuotarla. Sono esperti e vengono certamente da fuori regione, ma chi li informa su bersagli da colpire, orari d’azione e vie di fuga? Come sapevano, ad esempio, che in quell’appartamento della piccola Stigliano abitava una persona in possesso di valori custoditi in una cassaforte? Dettagli non di poco conto, sui quali si stanno concentrando gli inquirenti. Questo genere di furti subisce tradizionalmente un’impennata nel periodo natalizio, quando c’è una maggiore circolazione di persone e si esce più spesso di casa. Quattro colpi in altrettanti paesi sono davvero tanti, ma il cerchio si potrebbe chiudere presto sulla banda dell’Audi A3.