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martedì 15 novembre 2016

CALCIO A 5 SERIE A FEMMINILE. MARCHITELLI: “IL CORRADO BORUSSIA POLICORO CREDE ANCORA NELLA SALVEZZA”


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 15.11.16


POLICORO – “Ho fiducia nella mia squadra e nelle ragazze della rosa. Altrimenti non avrei accettato l'incarico. Il Corrado Borussia non può essere quello delle cinque sconfitte consecutive, compresa quella di domenica contro il Cus Cosenza. Purtroppo siamo sfortunati poiché si sono infortunate anche Roberta Bergamotta e Desy Albano. Col Noci, domenica prossima, dobbiamo dare l'anima. Io sono ottimista. Credo ancora nella salvezza”. Lo ha detto il coach del Corrado Borussia Policoro dopo la sconfitta, 8-4, subita dal fanalino di coda della classifica generale, quel Cus Cosenza che, prima della gara con le joniche, non aveva mai vinto. Uno scontro salvezza perso, dunque, per le calciatrici lucane che ora sono in una posizione di classifica delicata. Ma ecco ancora il nostro interlocutore: “Eravamo già in nove, poi i due infortuni ci hanno complicato la vita. Le mie calciatrici hanno dato tutto. Ma avevo Giusy Scarcia infortunata, Rosanna Sisto squalificata, e Graziana Cospito indisponibile. Io stesso era qualificato. Nonostante tutto, abbiano condotto la gara nel primo tempo chiuso per 3-2 a nostro favore. Se avessimo fatto qualche altro gol nessuno avrebbe avuto da ridire. Poi, nel secondo tempo, il pari, il sorpasso, il nostro pareggio, 4-4, prima che si spegnesse la luce per noi sino all'8-4 finale”. A questo punto abbiamo chiesto al mister se chiederà alla società di irrobustire la rosa visti gli infortuni e le cinque sconfitte consecutive. “No – ha risposto Marchitelli. Non è il momento di parlare di mercato. Adesso vedrò di recuperare le infortunate. Affronteremo la prossima gara interna, quella col Noci, con le ragazze che ho a disposizione. E vogliamo dar tutto. Noi dobbiamo lottare per il quart'ultimo posto. Quella di Cosenza era una occasione ghiotta per far punti in trasferta contro una diretta concorrente ma non tutto è perduto. Lotteremo sino alla fine”.

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