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domenica 20 novembre 2016

NOVA SIRI. LANCIATI DUE PROGETTI DI SVILUPPO TURISTICO: “MATERAMARE” E “IDEAZIONE ITINERARI TURISTICO-RELIGIOSI”

LA PIATTAFORMA WEB “OPENTOURISM.IT” POTENZIERÀ L'ACCESSIBILITÀ AL SISTEMA TURISTICO



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.11.16

NOVA SIRI – Accessibilità strutturale ed integrazione religiosa e culturale. Sono state le parole più usate ieri, nel villaggio Giardini d'Oriente, nel corso della presentazione di due progetti di sviluppo turistico, quello MateraMare e quello Ideazione itinerari turistico-religiosi. Progetti concatenati dalla necessità di creare le condizioni, al Sud, del turismo per tutti. Dove per tutti, attenzione, non si intende solo persone diversamente abili o con disabilità sia pure temporanee ma anche persone con diversità religiose che, spesso, si sa, sono più insormontabili di quelle fisiche. Ma partiamo da MateraMare. “Un progetto – ha spiegato Patrizia Minardi, dirigente dell’Ufficio sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata – che rientrerà nella piattaforma web Opentourism.it strutturata con tutte le regioni d'Italia, capofila l'Emilia Romagna. Il nostro progetto da gennaio sarà inserito sul citato portale, cui si potrà accedere con una password, oltre ad essere divulgato con 10mila depliant diffusi nei tour operator italiani e stranieri. In MateraMare saranno inseriti itinerari turistici accessibili, con alberghi e strutture che hanno dedicato almeno una stanza a persone diversamente abili, che dalla Città dei Sassi, e viceversa, porteranno allo Jonio ed al Tirreno. In questo ambito punteremo anche all'integrazione religiosa e culturale. Seguiranno i progetti MateraMontagna e MateraCollina”. In cosa consisteranno, invece, gli Itinerari turistico-religiosi presentati ieri? “In percorsi strutturati in Puglia, Basilicata e Calabria – ha risposto Antonello De Santis, presidente di Rete Italia Jonica, una cordata con 45 imprese turistiche da 16 mila posti letto distribuiti nelle tre regioni meridionali - che partendo dalle nostre radici storiche, saranno interculturali, inter religiosi, ed accessibili. Al Sud hanno convissuto pacificamente le religioni cattolica, ebraica ed islamica. Poi, ci fu la rottura con le Crociate. Ora è il tempo di riunificare le tre religioni monoteiste. Partendo proprio da noi. Oggi abbiamo individuato i portatori di interesse. Da domani un pool di progettisti lavorerà ai percorsi. I soldi? Arriveranno dalla Unione Europea, dai privati, dalle tre Regioni coinvolte che già si sono dette disponibili al finanziamento”.


L'OFFERTA SI AMPLIA. SI PUNTA MOLTO SU ITINERARI RELIGIOSI COINVOLGENTI MONDO CATTOLICO, ISLAMICO, EBRAICO

NOVA SIRI – “In Basilicata, Puglia e Calabria, vi sono i resti di isediamenti dove arabi, ebrei e cattolici, hanno vissuto pacificamente per secoli. Poi, la rottura con le crociate. Ed era lucano il primo esercito che entrò a Gerusalemme. Le religioni monoteiste vanno riunificate”. Lo ha detto Antonello De Santis (Rete Italia Jonica) spiegando il perchè degli Itinerari turistico-religiosi in elaborazione. Itinerari “benedetti” da don Valerio Pennasso, direttore beni ecclesiastici della Cei; Lorenzo Sharif, presidente della comunità islamica d'Italia; e da Umberto Piperno, rabbino capo del Centro-Sud Italia.

1 commento:

  1. QUESTA E UNA COSA MAGNIFICA....
    COSI SI POTREBBE FINIRE LA COSTRUZIONE E LA GESTIONE DELLA CASA DEL FANCIULLO DI SCANZANO JONICO

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