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martedì 8 novembre 2016

MATERANO. CALO DELLE VACCINAZIONI E L'ASM CORRE AI RIPARI PER FARVI FRONTE

IL DR. M. STIGLIANO, DIRIGENTE MEDICO DI IGIENE E SANITÀ PUBBLICA DI POLICORO, NOMINATO RESPONSABILE DELLA STRUTTURA SEMPLICE PER LE POLITICHE VACCINALI
Il dr. Maurizio Stigliano
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 8.9.16

POLICORO – Coperture vaccinali in pericolosissimo calo in tutta Italia, Matera e provincia compresi. Tanto che la Asm, forse prima tra le aziende sanitarie del Paese, ha nominato un responsabile di un nuovo organismo, la Struttura semplice per le politiche vaccinali. E' Maurizio Stigliano, dirigente medico di Igiene e sanità pubblica della città jonica. Lo abbiamo incontrato mentre era intento ad elaborare le linee di azione della neonata struttura. “La vaccinazione – ha esordito il nostro interlocutore - è un diritto dei bambini ed un obbligo per i genitori. Ed i medici non possono remare contro”. Forse che il responsabile delle politiche vaccinali è per la linea dura: radiazione dei medici contrari e frequenza degli asili negata ai bimbi non vaccinati? “Per i medici ci sta pensando l'Ordine ad intervenire. Per le famiglie si tratta di politiche regionali. La Toscana è per la linea dura. La regione Basilicata non ha deciso”. Ma a che livello di copertura siamo sul territorio provinciale? Qui il discorso riguarda astruse percentuali, che, però, il professionista ha tentato di semplificare: “Nel Materano siamo a meno del 95% consigliato dall'Oms per le vaccinazioni obbligatorie, antipolio, antitetano, antidifterite, ed antiepatite B, più le tre che vengono somministrate inseme, anti haemophilus influenzae di tipo B, antipertosse, ed anti pneumococcica. Ma siamo a più del 90%. Siamo ad una percentuale più bassa, invece, per la triade morbillo-parotite-rosolia più varicella e anti meningite C. Ed anche qui occorre arrivare al fatidico 95%. Stiamo bene per la vaccinazione contro il papillomavirus umano”. Più dolenti le note sulla vaccinazione antinfluenzale ed anti pneumococcica per gli anziani al di sopra dei 65 anni ed i soggetti a rischio di età inferiore. “E' vero. Per l'influenza siamo al 60%, molto al di sotto del 75% consigliato dall'Oms”. Che fare? “Intanto – ha concluso Stigliano – va spiegato che non raggiungere le coperture vaccinali esporrà a malattie con complicanze anche mortali. Per il morbillo si ipotizzano epidemie. Serve, perciò, un grande sforzo del personale sanitario e delle strutture aziendali facendo si che si interfaccino fra loro. Un forte impulso daremo al rapporto con i pediatri di libera scelta e con i medici di famiglia che debbono spiegare l'importanza delle vaccinazioni a genitori e pazienti accompagnandoli nella loro scelta”.


DA PEDIATRI, MEDICI DI FAMIGLIA E UFFICI SANITARI. LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE ED ANTIPNEUMOCOCCICA AL VIA

POLICORO – Vaccinazione antinfluenzale ed anti pneumococcica al via negli ambulatori dei pediatri di libera scelta, dei medici di famiglia e negli uffici sanitari di Matera e provincia. L’influenza è un problema di sanità pubblica poiché colpisce un notevole numero di persone in un ristretto lasso di tempo determinando costi diretti ed indiretti, soprattutto per le complicanze ad essa legate. Fermo restando che le forme più severe interessano gli anziani ed i soggetti di tutte le età con condizioni di rischio legate alla presenza di patologie di base, nonché le donne in gravidanza, verrà condotta sul territorio Asm una campagna di vaccinazione con l’obiettivo di ridurre il rischio individuale di malattia, di ospedalizzazione e di morte riducendo nel contempo i costi sociali connessi alla morbosità e mortalità. Per maggiori informazioni rivolgersi agli uffici sanitari ed ai medici del territorio.

1 commento:

  1. ma se ancora i medici di base hanno ricevuto il vaccino , di cosa parla ? Ma perché non si informano prima di parlare visto che è lui il responsabile di una struttura che , per la sua natura e dal nome apparrebbe deputata alla gestione totale e generale delle vaccinazioni nella intera provincia , o almeno di quello che resta della provincia (oggi città metropolitana "sassi")

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