E’ DI MARCONIA DI PISTICCI IL 22ENNE ACCUSATO DEL TENTATO OMICIDIO DI LATERZA DEL 2 DICEMBRE SCORSO. IERI UDIENZA DI CONVALIDA DAVANTI AL GIP DEL TRIBUNALE DI TARANTO

L’AVVOCATO DIFENSORE VINCENZO RAGO: “IL MIO PATROCINATO HA RISPOSTO ALLE DOMANDE DEL MAGISTRATO DICHIARANDO L’INVOLONTARIETA’ DELL’ACCADUTO”

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MARCONIA DI PISTICCI – “Il giovane di 22anni accusato di tentato omicidio a Laterza (TA) ha risposto alle domande del Gip del tribunale di Taranto, Benedetto Ruperto, nel corso dell’udienza di convalida del suo arresto”.

Lo ha reso noto l’avvocato difensore, Vincenzo Rago, del foro di Matera, da noi direttamente interpellato.

“Il mio patrocinato – ha continuato il legale – ha dichiarato l’involontarietà dell’accaduto e l’assoluta mancanza da parte sua di intenzioni omicidiarie. La ferita alla gola del 50enne di Castellaneta, poi, non è stata inferta con un coltello. Il magistrato, tuttavia, ha convalidato l’arresto ed ha applicato la detenzione domiciliare a Marconia di Pisticci”.

Ed ora? Quale sarà la strategia difensiva? Avvocato Rago: “Valuteremo di impugnare la decisione davanti al Tribunale del Riesame nominando un perito medico legale per verificare la compatibilità delle lesioni riscontrate nel 50enne rimasto ferito rispetto all’accusa per far derubricare il reato da tentato omicidio a lesioni”.