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IL TRAGUARDO IN BEATA SOLITUDINE E A BRACCIA ALZATE
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14.7.15
POLICORO
– C'è un ciclista lucano nato e cresciuto nel centro jonico che
sta mietendo successi. Si tratta di Danilo Celano, 25 anni, della
Futura team Rosini diretta da Franco Chioccioli, vincitore del Giro
d'Italia 1991. Domenica scorsa Danilo ha colto la sua vittoria più
bella. E' giunto a braccia alzate, solo, al Giro del Casentino, ad
Arezzo, una delle corse per dilettanti più “storiche” d'Italia
essendo arrivata alla sua 99 edizione. E le porte del professionismo
cominciano ad aprirsi per il ciclista policorese. Con quella di ieri
sono tre le vittorie nel corso dell'anno. Da citare l'importantissimo
Trofeo Matteotti, corso a Marcialla, frazione di Certaldo e Barberino
Val d'Elsa (Firenze), e la corsa di sabato scorso a Filetto di Ostra,
frazione di Senigallia (Ancona). Quella del Giro del Casentino, però,
ha fatto salire di molto le quotazioni di Celano. Lui è felicissimo:
“Dedico la vittoria a tutta la famiglia chiamata Futura team. Tutti
dal primo all'ultimo, a Pierpaolo Ficara, a Filippo Capone, a Claudia
De Santis, Franco Chiccioli, Walter Pierazzi, Andrea Ugolini. Grazie.
Questa vittoria è di tutti, di Manuel Di Leo (lucano anche lui,
ndr), Alex Asuni, Gianmarco Piccioli”. Al telefono, però, Danilo
ha dichiarato di dover lavorare ancora duro: “Ho 25 anni e sono
nella categoria Elite under 23, l'ultima prima del professionismo. La
mia prima vittoria nel 2008, a Baragiano, nella Medaglia d'oro
Santissima Annunziata. Poi, una serie di piazzamenti prima del
trasferimento, per 5 anni, nelle Marche. Qui ancora piazzamenti.
Quest'anno l'approdo nella formazione diretta da Chioccioli. E sono
state tre vittorie. Il professionismo? Devo fare bene in tutte le
gare che sono rimaste in calendario sino ad ottobre. Sono in forma.
Mi darò ancora di più da fare”.
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