LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.5.18
POLICORO – Terzo giorno, oggi, del divieto dell'uso
potabile dell'acqua fornita da Acquedotto Lucano (AL) nel centro
metapontino, a Scanzano Jonico (QUI, PERO', LO STOP E' STATO REVOCATO, NDR), Nova Siri Marina, Metaponto Lido e
nella frazione Case sparse di Montescaglioso, causa rialzo oltre
soglia dei trialometani (TMHs). Rialzo verificato nella campionatura
voluta dal Comune dopo gli altri “giorni orribili” di stop al
consumo umano dell'acqua, 17-24 aprile scorsi, e comunicato giovedì
sera ai sindaci interessati. Che hanno emesso ordinanze a tutela
della salute. Ieri, intanto, AL ha proceduto a nuovi lavaggi dei
serbatoi prima di nuovi prelievi da parte dei tecnici dell'Asm. Gli
esami sono in corso. Sperando che i loro esiti, come accaduto quasi
sempre dall'inizio della crisi, siano univoci tra Arpab, ente
controllore, ed AL, società erogatrice. I disagi per i cittadini e
per gli esercenti attività produttive sono notevoli. E si teme per
la stagione estiva. Due operatori turistici da noi sentiti, Francesco
Calviello, dell'Heraclea Hotel Residence di Policoro, e Granfranco
Sortiero, dell'Hotel Kennedy di Metaponto, hanno riferito di
telefonate preoccupate da parte dei turisti ma non, al momento, di
disdette per quel che riguarda le loro strutture. Massimo De Lorenzo,
invece, presidente della locale Confesercenti, ha dichiarato di “aver
appreso dai colleghi che tante sono ormai le disdette di prenotazioni
da fuori regione che si sono susseguite in questi giorni presso le
strutture ricettive”. Sempre ieri, incontro in municipio, a
Policoro, tra Antonio Di Sanza, dirigente della segreteria tecnica
del governatore Marcello Pittella, ed i sindaci. Di Sanza ha
informato degli esiti delle due riunioni svoltesi sul caso a Potenza
venerdì scorso con l'interessamento dell'Istituto superiore della
sanità, la richiesta di più esami di monitoraggio e quella di un
piano ad AL per risolvere alla radice il problema. Le associazioni
ambientaliste Cova Contro, Mediterraneo No Triv, Medici per
l'Ambiente e il Comitato civico Policoro Futura, infine, hanno
annunciato “di aver formalizzato la richiesta della sala consiliare
del municipio al fine di poter consentire ai cittadini tutti di
partecipare e di formulare domande. E' stato anche chiesto un
incontro urgente con il presidente Pittella per esporre una serie
stringente di iniziative che debbono essere adottate con urgenza
senza alcuna deroga dagli attuali valori di legge dei TMHs”.
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