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martedì 11 luglio 2023

SANITA’ MATERANA ALLA RICERCA “SPASMODICA” DI MEDICI. MA ALCUNI DI QUELLI PENSIONABILI SONO RIMASTI IN SERVIZIO, ALTRI SONO STATI “RIFIUTATI” DALLA ASM. CON QUALE CRITERIO? E SUI RICORSI DI ALCUNI “PENSIONATI D’UFFICIO” IN UN CASO, DOPO AVER PERSO IN PRIMO GRADO, SI RICORRE IN APPELLO. CON AVVOCATO ESTERNO. PER UN ALTRO CASO L’AZIENDA HA RINUNCIATO, ADDIRITTURA, A COSTITUIRSI IN GIUDIZIO

 

INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE VITO BARDI E ALL’ASSESSORE FRANCESCO FANELLI DEL CAPOGRUPPO DEL PD IN CONSIGLIO REGIONALE ROBERTO CIFARELLI SULLE DECISIONI IN MATERIA DEL DG SABRINA PULVIRENTI. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE


ROBERTO CIFARELLI

VITO BARDI

SABRINA PULVIRENTI E FRANCESCO FANELLI

FONTE UFFICIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE

AL PRESIDENTE

DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA

CARMINE.CICALA@REGIONE.BASILICATA.IT

POTENZA

OGGETTO: RICORSI PERSONALE MEDICO.

COSTITUZIONE IN GIUDIZIO DELL’AZIENDA SANITARIA MATERA.

CHIARIMENTI.

Interrogazione a risposta scritta ai sensi dell’art. 105 del Regolamento del Consiglio Regionale.

Il sottoscritto Consigliere Roberto Cifarelli

Presidente del gruppo "Comunità Democratiche - Partito Democratico"

premesso che

       l’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera soffre di una cronica carenza di personale medico-sanitario e, sovente, la mancanza di medici in organico provoca disservizi a danno dei cittadini/utenti;

       numerose Unità Operative complesse del nosocomio di Matera, tra queste Pediatria, Centro Salute Mentale, Psichiatria, Malattie Infettive, Neurologia, Anestesia e Rianimazione, Oculistica operano senza Dirigente medico per raggiunti limiti di età nonostante alcuni di questi abbiano fatto richiesta di prosecuzione del rapporto di lavoro post quiescenza così come prevede la legislazione nazionale;

  - a mò di esempio, dal 1giugno 2023 il Dirigente del reparto di Neuropsichiatria infantile e dal 1 agosto il Dirigente del reparto di Cardiologia e Utic sono andati e andranno in pensione, senza che siano stati banditi i relativi concorsi per la loro sostituzione;

rispetto a ciò

       alcuni Dirigenti medici in organico presso l’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, avendone i requisiti, hanno comunicato la propria volontà di proseguire nel rapporto di lavoro, così come prevede la Legge;

       l’ASM in alcuni casi ha accettato la richiesta di prosecuzione ed in altri no, senza mai specificare il criterio utilizzato per determinare quali richieste accettare e quali rifiutare;

considerato che

       alcuni Dirigenti medici “rifiutati” hanno presentato e vinto il ricorso presso il Giudice del lavoro competente e, quindi, si sono visti riconoscere il sacrosanto diritto di proseguire il rapporto di lavoro con la suddetta Azienda Sanitaria fino al raggiungimento del limite massimo di età anagrafica;

alla luce di tutto ciò

       la Direttrice Generale in alcuni casi ha impugnato il pronunciamento del Giudice del lavoro (vedi il ricorso del Dott. Annese - tra l'altro affidando l'incarico ad avvocato esterno all'Azienda, con aggravio dei costi di giudizio), mentre in altri casi ha invece rinunciato a costituirsi in giudizio davanti al Giudice del lavoro (vedi il ricorso della Dott.ssa Coniglio), senza specificare i motivi;

       le decisioni prese dalla DG hanno determinato una serie di disservizi all’interno di alcuni reparti del nosocomio materano, con pesanti ricadute sulla salute di centinaia di pazienti;

considerato altresì che

       le organizzazioni sindacali, le rappresentanze istituzionali del territorio e l’opinione pubblica nel suo complesso richiedono a gran voce maggiore attenzione del Governo regionale verso il “Madonna delle Grazie” di Matera che, è bene ricordarlo, rappresenta un polo ospedaliero di primaria importanza per la Basilicata e per le regioni confinanti;

pertanto

TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO

INTERROGA

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA

E

 L’ASSESSORE ALLA SANITA’

per conoscere:

1.     le valutazioni effettuate dalla Direzione Strategica per le quali, in presenza di richieste analoghe da parte della dirigenza medica e di ricorso per il diniego, in un caso (quello del dr. Annese) ha deciso non solo di costituirsi in giudizio innanzi al Giudice del lavoro, ma, a fronte di sentenza di condanna, di impugnarne l'esito, mentre in altro caso (quello della d.ssa Coniglio) ha deciso di non costituirsi per nulla;

2. Per quale ragione la Direzione Strategica dell'ASM di Matera, pur in presenza di un Ufficio Legale all'interno dell'azienda, ha deciso di ricorrere ad incarichi a legali liberi professionisti, con evidente aggravio di costi a carico della collettività;

3. Se, per i casi di cui alla presente interrogazione, le attività poste in essere dalla Direzione Strategica dell'ASM di Matera rispondono a precisi indirizzi di natura politica;

4.     Quali iniziative intendano intraprendere per garantire una gestione coerente ed efficiente della Azienda Sanitaria di Matera, ed in particolare la qualità dei servizi offerti dal nosocomio della Città dei Sassi, vista la contraddittorietà e le discrezionalità di numerose scelte operate dal massimo dirigente aziendale.

POTENZA, LÌ 11 LUGLIO  2023  

ILCONSIGLIERE REGIONALE                                                                                                             ROBERTO CIFARELLI

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