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martedì 11 luglio 2023

ASSOCIAZIONE A DELINQUERE PER TRAFFICO DI STUPEFACENTI. DIECI PERSONE IN CARCERE, DUE DONNE AI DOMICILIARI. GLI SVILUPPI DELL’OPERAZIONE “NEMEA” CONDOTTA DALLA POLIZIA DI STATO DI MATERA IL 6 LUGLIO SCORSO

LA DECISIONE DEL GIP DEL TRIBUNALE DI MATERA. NEL CORSO DELL’OPERAZIONE SEQUESTRATI 50MILA EURO, DROGHE E STRUMENTI PER IL TAGLIO E IL CONFEZIONAMENTO DELLE DOSI. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE




FONTE QUESTURA DI MATERA

La Polizia di Stato di Matera nelle prime ore del 6 luglio scorso dava esecuzione a un provvedimento di Fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza nei confronti di 12 persone, di età da 24 a 57 anni, tutti residenti in questo capoluogo tra cui due donne, a vario titolo sono contestati i delitti di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze, traffico di stupefacenti e altro, ferma restando la presunzione d’innocenza fino a condanna definitiva.

Nel corso dell’attività d’indagine svolta dalla Squadra Mobile sono stati effettuati tre arresti in flagranza di reato, oltre a svariati deferimenti in stato di libertà per il reato di cui all’art.73 del D.P.R. n.309/90 e contestazioni di violazioni amministrative inerenti agli stupefacenti. Sempre nel corso dell’attività investigativa, sono stati sequestrati 581,57 gr. di cocaina, 8,7 kg. di hashish, 23,49 gr. di eroina, 30 cartucce cal.7,65, oltre a denaro, bilancini di precisione e materiale per il taglio e il confezionamento della sostanza.

Nel corso delle perquisizioni svolte il 6 luglio scorso, sono stati sequestrati 50 mila euro in contanti, impacchettati in una busta sottovuoto, occultati all’interno dell’abitazione di una delle due donne fermate. In altre abitazioni si è proceduto al sequestro di bilancini di precisione, telefoni cellulari, materiale per il taglio e confezionamento della sostanza stupefacente.

A seguito dell’udienza di convalida, il Gip del Tribunale di Matera, pur convalidando il fermo, ha comunque poi disposto la custodia cautelare in carcere per tutti gli indagati ad eccezione delle due donne nei cui confronti sono stati disposti gli arresti domiciliari mentre il Gip di Castrovillari (altro luogo dove il decreto di fermo è stato eseguito) ha convalidato il fermo ed emesso ordinanza di custodia in carcere.

Leggi gli altri particolari dell'attività d'indagine:

https://questure.poliziadistato.it/.../105864ad3ccf5ed315...

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