ESCLUSIVA! PROCESSO CIRCE CONTRO UN CLAN DEDITO, PER L’ACCUSA, AL TRAFFICO DI DROGA CON BASE A PISTICCI E NEL METAPONTINO. LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI MATERA

L’OPERAZIONE “CIRCE” DELLA DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA FU ATTUATA iL 18 MAGGIO 2022: DIECI PERSONE FINIRONO IN CARCERE E 7 AI DOMICILIARI

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PISTICCI – Sentenza di primo grado del tribunale di Matera sulla cosiddetta Operazione Circe condotta dalla Direzione distrettuale antimafia nella notte del 18 maggio di due anni fa contro un’associazione finalizzata, secondo l’accusa, al traffico di droga con l’aggravante dell’elevato numero di partecipanti (superiore a 10), dall’essere armata e dall’utilizzo del metodo mafioso. Nell’operazione, lo ricordiamo, furono impegnati circa 100 Carabinieri collaborati da unità cinofile dei Nuclei di Tito Scalo (PZ) e Modugno (BA) e interessò le province di Matera, Bari, Taranto e Roma.

Dieci persone finirono in carcere, 7 ai domiciliari, e per altre 2 fu deciso obbligo di dimora. Ebbene, nella serata di ieri il tribunale di Matera, presidente Chiara Civitano, ha emesso la sua sentenza. Così, Tauriello Loredana è stata condannata ad anni 7 e mesi 6 di reclusione; Tauriello Sandro, ad anni 6 e mesi 3; e Leone Gaetano, ad anni 5 e 6 mesi; Per tutti e tre comminata anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

La condanna per Tauriello Pasquale, invece, è stata di anni 3 e mesi 7 di reclusione oltre a 5mila euro di multa; per lui, interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.

Ecco le altre condanne:

Di Monte Graziana, anni 2 e mesi 9 di reclusione; Ciurlia Italia, anni 2 e mesi 7;

Barbetta Ferdinando, anni 1 di reclusione e 2000 euro di multa; Scalzo Nicola, mesi 8 mesi e 1000 euro; Moussadaq Daoudi, anni 2 anni mesi 2 e 3600 euro;

Gallitelli Valentino, mesi 8 mesi e 1000 euro; Santorsola Graziano, anni 1 mesi 3 di reclusione e 2500 euro di multa; Lovecchio Giovanni, anni 1 mesi 3 e 2500 euro;

Plati Giampaolo, anni 1 mesi 5 e 2700 euro; Paolini Antonio, anni 1 di reclusione e 2000 euro di multa.

Gli imputati sono stati, altresì, condannati al pagamento delle spese processuali e di mantenimento in carcere.

Disposta la sospensione della pena per Paolini Antonio, Plati Giampaolo, Lovecchio Giovanni, Santorsola Graziano e Gallitelli Valentino.

Assolti, infine, Chiruzzi Berardino da 1 capo di imputazione perché il fatto non sussiste e De Pinto Benito da 4 reati di cui era accusato per 3 perché il fatto non sussiste ed 1 per non aver commesso il fatto.

Il giudice Civitano depositerà le motivazioni della sentenza entro 90 giorni.