CRACO. LA FONTANA ORNAMENTALE DELLA DISCORDIA

NUOVAMENTE CRACO: “SPRECATI MIGLIAIA DI LITRI DI ACQUA POTABILE NONOSTANTE LA GRAVE SICCITÀ”. IL SINDACO LACOPETA: “SERVIVANO 10 METRI CUBI PER METTERE IN FUNZIONE LA STRUTTURA. L’ACQUA È SEMPRE LA STESSA, RICICLATA”. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE

FOTO ENZO LACOPETA

FOTO NUOVAMENTE CRACO

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FONTE NUOVAMENTE CRACO FACEBOOK

Durante gli ultimi mesi di gravissima crisi idrica, dichiarata emergenza nazionale dal CDM, l'amministrazione di Craco si è preoccupata di ristrutturare una fontana ornamentale (165.000 euro!!!) e di riempirla con MIGLIAIA DI LITRI di ACQUA POTABILE, nonostante una stessa ordinanza del sindaco ne vietasse l'utilizzo a tale scopo, ignorando in tal modo le direttive prefettizie e della regione Basilicata. È stato compiuto un gravissimo spreco di acqua e fondi pubblici, uno spreco che ha compromesso i livelli del serbatoio cittadino, per una fontana di nessuna utilità. Uno spreco che rappresenta un'offesa per tutti quei cittadini lucani che in questi mesi restano a secco per l'intera giornata. Aspettiamo che vengano emesse le fatture della scuola materna, dove si sono allaciati con una conduttura abusiva che attraversava la strada, per informarvi con precisione sulle enormi quantità di acqua potabile sprecata.

LA REPLICA DEL SINDACO ENZO LACOPETA (CRACO PER NOI)

La fontana ornamentale annessa al centro Museale di Peschiera andava collaudata dopo il restauro. Da qui il suo necessario riempimento avvenuto qualche giorno fa. Ma l’acqua è sempre la stessa, riciclata con un sistema di pompaggio. La struttura esiste da molti anni ma era, con l’intero complesso, degradata. Da qui l’impegno di 380mila euro da parte della amministrazione precedente a questa da me guidata per il suo recupero funzionale integrale. Con i 165mila euro da noi impegnati abbiamo realizzato, oltre alla messa in funzione della fontana anche un sistema di videosorveglianza ed un impianto fotovoltaico a servizio dell’intero Centro museale.