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venerdì 15 novembre 2024

CACCIA CON RICHIAMI ACUSTICI VIETATI. POVERI UCCELLI MIGRATORI INGANNATI DA VERSI FALSI!

I CARABINIERI FORESTALI SEQUESTRANO SEDICI MEZZI IRREGOLARI. OPERAZIONE CONDOTTA IN TUTTO IL MATERANO. LEGGI LA NOTIZIA INTEGRALE




MATERA: SEQUESTRI DI MEZZI VIETATI DALLA LEGGE PER L’ABBATTIMENTO DI AVIFAUNA SELVATICA MIGRATORIA

I militari dipendenti dal Gruppo Carabinieri Forestale di Matera, a seguito

dell’apertura del calendario venatorio regionale, hanno svolto su tutto il

territorio della provincia materana intensi controlli per verificare la

regolare esecuzione dell’attività di caccia, allo scopo di tutelare la fauna

selvatica patrimonio indisponibile dello Stato.

La Regione Basilicata con la regolamentazione del calendario venatorio

regionale per l’annualità 2024/2025, ha consentito dal 02 ottobre c.a, il

prelievo venatorio delle specie migratorie. I militari, attraverso una

capillare attività investigativa sul territorio, hanno rinvenuto e sequestrato

sedici richiami acustici per avifauna selvatica migratoria a funzionamento

meccanico, elettromagnetico o elettromeccanico, con amplificazione del

suono, impiegati al fine di riprodurre versi idonei ad attirare e concentrare

in aree ristrette i loro consimili.

I congegni elettroacustici vengono utilizzati in assenza dei cacciatori,

occultati su tetti di vecchi casolari isolati e/o nascosti all’interno di cespugli

di macchia mediterranea, solitamente collocati all’interno di terreni

ricoperti da stoppie di colture cerealicole o in terreni incolti, zone dove

generalmente vi è il passo e la migrazione di avifauna selvatica.

Le apparecchiature sequestrate sono realizzate mediante amplificatori,

altoparlanti per la riproduzione dei suoni, chiavette USB dove sono

contenuti i file audio per la riproduzione del verso delle specie selvatiche,

timer analogico programmabile al fine di impostare la riproduzione audio

nelle ore serali e/o notturne, cavi elettrici e batterie per l’alimentazione

elettrica.

Le attività proseguono al fine di reprimere il fenomeno illegale e per

l’individuazione dei responsabili delle violazioni penali

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