TURSI. CRISI IDRICA, ORA C'È LA SCHIARITA. IL CONSORZIO DI BONIFICA AUMENTERÀ LE PORTATE IRRIGUE

UNA VASCA DI ACCUMULO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 2.7.17

TURSI – Il Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto aumenterà le portate di tutte le prese irrigue a servizio del territorio comunale utilizzando pompe aggiuntive a quelle degli impianti esistenti per incrementare l'attività sinora svolta. Lo ha reso noto il sindaco Salvatore Cosma (Per Tursi in prima persona) dopo un incontro svoltosi a Matera, nella sede dell'ente consortile, convocato per affrontare la situazione di crisi idrica che da mesi attanaglia il comprensorio agricolo locale. Un incontro che, si spera, sia risolutore della questione. Così, alla presenza del commissario unico dell'ente materano, Giuseppe Pio Musacchio, dei sorveglianti di zona, dell’assessore comunale Roberto Trani e di Salvatore Cesareo, portavoce di Cosma collegato per telefono con i presenti e con Santino Calciano imprenditore del settore e collaboratore del primo cittadino in materia di agricoltura, in quasi due ore di colloquio si è giunti alla rassicurazione da parte del massimo responsabile del Consorzio di bonifica dell'aumento delle portate. Musacchio, che ha spiegato come la situazione degli invasi lucani sia deficitaria rispetto al 2016 di circa 160 milioni di metri cubi, ha confermato una sostanziale discordanza tra i valori nominali e quelli reali dell’acqua che viene erogata o fornita dall’Ente irrigazione. Dopo settimane di solleciti e richieste di aiuto, però, l’incontro materano pare abbia segnato un punto a favore del territorio tursitano che dalle prossime ore, dopo periodi di fortissima crisi, dovrebbe trovare il giusto ristoro, scongiurando il temuto collasso del comparto. “Ci auguriamo che la situazione evolva in senso positivo in tempi celeri – ha concluso Cosma - restando sempre attenti alle istanze che giungeranno dal settore trainante della nostra economia”.