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METAPONTINO. OPERAZIONI DI PIANTUMAZIONE DELLE PIANTINE DI FRAGOLA |
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.10.17
SCANZANO JONICO - “Per favore, intervenite. Fate
qualcosa. Se non avremo l'acqua sino a metà novembre per irrigare le
piantine di fragole che abbiamo messo a dimora per noi sarà il
fallimento. Un ettaro di fragoleto costa circa 70mila euro. Io ne ho
impiantati otto e mezzo. Se non avrò l'acqua entro oggi, massimo
domani, per me e la mia famiglia sarà la crisi più nera”. Sono
parole di Pino Federico, fragolicoltore della zona di Terzo Madonna,
una delle più fiorenti di tutto il Metapontino, dopo che la
richiesta di risorsa idrica effettuata con una decina di suoi
colleghi al locale casello del Consorzio di bonifica di Bradano e
Metaponto non ha avuto i risultati sperati. “Ci è stato riferito –
ha spiegato il nostro interlocutore – che acqua per irrigare non ce
n'è. Solo se l'ente avrà nuove quantità dall'Eipli allora sarà
erogata alle nostre campagne. Insomma, le nostre culture sono a
grossissimo rischio siccità”. Con la produzione dell'oro rosso
dell'arco jonico lucano, su cui si fonda gran parte dell'economia del
settore primario della zona, che potrebbe rivelarsi nel 2018 un
autentico flop. E' seguito l'avvertimento. Federico: “Se io e gli
altri produttori non avremo acqua per irrigare le nostre piantine
seccheranno. Un'ipotesi che non possiamo permettere. Siamo pronti a
manifestazioni eclatanti di protesta”. Insomma, questi giorni caldi
da un punto di vista metereologico potrebbero diventare tali anche
sotto l'aspetto dell'ordine pubblico. Una situazione già
incandescsnte. Lo ha confermato anche Nicola Serio, presidente
regionale vicario della Confederazione italiana agricoltori ed
imprenditore agricolo anche lui, con azienda a Policoro.
“All'autorità di crisi sulla emergenza siccità – ha rivelato il
dirigente sindacale – avevo avvertito l'assessore regionale
all'agricoltura, Luca Braia, di riservare le quantità necessarie di
acqua per la messa a coltura delle piantine di fragola. Qui stiamo
arrivando a mille ettari coltivati. Un tesoro che rischa di andare
perduto. Da ieri, infatti, sto ricevendo innumerevoli telefonate che
mi pregano di intervenire per scongiurare il blocco dell'erogazione
anche per soli pochi giorni. E pensare che solo lunedì scorso Braia
mi aveva assicurato della possibilità di irrigare. Cercheremo,
tuttavia, di risolvere la crisi per le vie diplomatiche altrimenti,
avvisiamo tutti, siamo pronti a dure manifestazioni di protesta”.
IRRIGAZIONE
METAPONTINO. CASTELLUCCIO (FI): “SCONGIURARE EMERGENZE”
POLICORO - “Va
accolta la sollecitazione espressa a nome degli agricoltori del
Metapontino da Enzo Devincenzis (attuale consigliere comunale ed ex
sindaco di Montalbano Jonico, ndr) per predisporre per tempo gli
interventi necessari a garantire i benefici per l’irrigazione che
verranno dall’ultimazione della traversa sul Sarmento e, comunque,
per prepararsi per il nuovo anno”. Lo ha sostenuto il vice
presidente del Consiglio regionale, Paolo Castelluccio (FI),
aggiungendo: “Purtroppo non possiamo ancora considerare chiusa la
lunghissima e fortemente penalizzante stagione della siccità. E’
in ogni caso dovere delle istituzioni, a partire dalla Regione
Basilicata e dagli enti che si occupano della gestione e dell'impiego
delle risorse idriche, pensare, oltre che alle necessità di acqua
per le colture autunnali (vedi i problemi in atto per la
fragolicoltura, ndr) anche alla stagione 2018”.
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