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lunedì 18 marzo 2019

EQUITAZIONE. GAUDIANO SPOPOLA ANCHE IN OLANDA. AL THE DUTCHE MASTERS DI s'HERTOGENBOSCH UNA VITTORIA E DUE TERZI POSTI


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 18.3.19

MATERA – Ottimi risultati del cavaliere materano Emanuele Gaudiano, con una vittoria, due terzi posti ed altri piazzamenti, nel Concorso internazionale a 5 stelle di salto ad ostacoli “The dutche masters/Indoor Brabant ” svoltosi nel fine settimana a s’Hertogenbosch (Olanda). Peccato, però, per il 34esimo posto nel ricchissimo Rolex Grand Prix finale di ieri pomeriggio. Ma andiamo con ordine cominciando dall'immancabile successo nelle varie competizioni di equitazione in giro per il mondo colto dal carabiniere forestale scelto italiano. La vittoria è arrivata sabato sera nel Derby Indoor in cui il saltatore azzurro ha gareggiato con Carlotta 232. E si tratta di una competizione vinta per la terza volta negli ultimi quatto anni. Il binomio è stato straordinario: nessun errore e tre secondi di vantaggio sul diretto avversario, lo svizzero Pius Schwizer (su Balou Rubin R). Si è trattato di una corsa appassionante che ha entusiasmato gli spalti della Brabanthal. Venerdì scorso, invece, il campione lucano aveva conquistato due volte il terzo gradino del podio: la prima ancora in sella alla plurivincitrice Carlotta 232 nel Brabants Dagblad Prize; la seconda in coppia con Kingston van het Eikenhof nel Gemeente 's-Hertogenbosch Prize; 17esimo posto, inoltre, nella terza gara di quattro giorni fa, in sella a Caspar, il VDL Groep Prize. Caspar, lo ricordiamo, è il cavallo con cui il saltatore italiano ha gareggiato nell'ultima Olimpiade di Rio De Janeiro. Sabato la vittoria già citata di Gaudiano in coppia con Carlotta ed il 22esimo posto nell'Audi Prize in binomio con Kingston. Ieri, infine, prima del Rolex Grand Prix, ancora un buon piazzamento, quinto posto in sella a Kingston van het Eikenhof, nel Borek Prize. Poi, la delusione nel Gran premio finale con il 34esimo posto in sella a Caspar. Grand Prix, per la cronaca, vinto dallo svedese Henrik von Eckermann, su Mary Lou.

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