SCANZANO JONICO. SIMONETTI (TASK FORCE IMMIGRAZIONE): “LA CITTA' DELLA PACE ACCOGLIERA' 90-100 MIGRANTI DOPO IL COMPLETAMENTO CON FONDI PON LEGALITA'. ALTRIMENTI RIMARRA' UN RUDERE SINO AL 3000”

IL CANTIERE CHIUSO DELLA CITTA' DELLA PACE

SCANZANO JONICO - “Alla Citta' della pace Terzo Cavone non arriveranno i migranti de La Felandina ma il progetto per il suo completamento, con 2 milioni di euro del Ministero dell'interno, prevede formazione e cultura ma anche accoglienza per 90-100 lavoratori extracomunitari. Altrimenti il cantiere rimarrà tale sino al 3000”. Lo ha detto Pietro Simonetti, responsabile della task force immigrazione della Regione, quando gli abbiamo chiesto “chiarimenti” sull'ipotesi paventata dal prefetto Antonella Bellomo sul trasferimento di un centinaio di persone accampate nella baraccopoli di Metaponto. Simonetti ha spiegato che la Regione impegnerà fondi del ministero del lavoro del Programma operativo nazionale (Pon) accoglienza per dare alloggio, temporaneamente, in strutture ricettive private, a 150 rifugiati de La Felandina. Poi? “Poi, coi fondi Pon legalità sarà ultimata la “Città” per farne un centro di cultura ma anche di ospitalità per circa 100 lavoratori extracomunitari stagionali”. 

(ARTICOLO PROGRAMMATO PER OGGI MA RINVIATO PER ALTRE NOTIZIE URGENTI. LA DICHIARAZIONE DI SCIOPERO AD OLTRANZA DELLA GAZZETTA MI SPINGE A PUBBLICARLO SUL MIO BLOG)