IL BLITZ NELLA NOTTE A SCANZANO JONICO |
OPERAZIONE
DELLA DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA ANCORA IN CORSO. RISERBO
ASSOLUTO DEGLI INQUIRENTI. UN IMPRENDITORE SAREBBE FINITO IN MANETTE
SCANZANO JONICO – Ancora un blitz notturno delle forze dell'ordine nel centro del Metapontino. Un elicottero dei carabineri, attorno alle 4, e per circa mezz'ora, ha sorvolato il centro abitato e le zone immediatamente circostanti mentre pattuglie di uomini dell'Arma hanno istituito posti di blocco in punti strategici. Nei nostri video abbiamo documentato le fasi dell'operazione. Le attività degli inquirenti, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia della Basilicata, guidata dal procuratore capo Francesco Curcio, sono ancora in corso. Il riserbo degli investigatori, pertanto, è assoluto. Un uomo è stato arrestato. Si tratterebbe di un noto imprenditore del posto. Se ne saprà di più nelle prossime ore. Intanto, i cittadini sono stati svegliati per la quarta volta in tre anni dal rombo di un elicottero sulle loro case. Ricordiamo, in sequenza, le altre lunghe notti di Scanzano Jonico con i nomi dei blitz condotti dalla magistratura: Operazione Rusca, 4 ottobre 2018; Centouno, 4 febbraio 2019; e Centouno bis, 26 settembre 2019. La Procura Distrettuale Antimafia è convita di aver sgominato con quelle azioni associazioni di tipo mafioso attive lungo il litorale jonico-lucano. In particolare, quella con base base a Scanzano Jonico, denominata “Clan Schettino”, sarebbe stata dedita, per l'accusa, al racket delle estorsioni in danno di imprenditori agricoli ed edili del Metapontino, al traffico ed allo spaccio di stupefacenti, a reati in materia di illegale detenzione di armi. Tra i capi di accusa nei confronti di alcuni dei coinvolti nell'Operazione Centouno anche la minaccia aggravata nei confronti dell'allora giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, Filippo Mele. Già, proprio nei confronti di chi scrive. Una bomba carta fu lanciata sul tetto della sua casa nella notte del 10 ottobre 2018 ed una busta fu lasciata davanti al cancello con all'interno un proiettile di pistola inesploso ed una penna rossa. Ci sono connessioni tra le precedebti tre Operazioni e quella condotta stanotte? La risposta arriverà dalle attese informazioni ufficiali della Direzione distrettuale antimafia.
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