SICCITÀ E CAMPI RIARSI. AD IRSINA, IN BASILICATA, SI AFFIDANO ALLA MADONNA DELLA DIVINA PROVVIDENZA E A SANT’EUFEMIA!

SANTA MESSA E PROCESSIONE CON L’EFFIGE DELLA MADONNA E LA RELIQUIA DELLA SANTA LUNGO LA CINTA MURARIA DOMANI, 16 APRILE, DALLE ORE 16 

NOSTRA NOTIZIA ESCLUSIVA. RIPRODUZIONE RISERVATA © COPYRIGHT FILIPPO MELE

IRSINA. LA CATTEDRALE

LA RELIQUIA DI SANT'EUFEMIA

IRSINA – Messaggio giunto via Whatsapp: “Si comunica che domani martedì 16 aprile alle ore 18.00 nella Concattedrale di Irsina sarà celebrata la S. Messa a cui seguirà una breve processione per le mura del centro storico, con l’effige della Madonna della Divina Provvidenza e la reliquia del braccio di Sant’Eufemia, Patrone della nostra città, a cui si affideranno i campi agricoli. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo momento di preghiera”.

Iniziativa confermataci dal sindaco Nicola Massimo Morea, in una pausa della sua impegnatissima campagna elettorale.

Insomma, nel centro del Materano contro la siccità pregheranno tutti per sant’Eufemia, la protettrice della città. Si tratterebbe di una tradizione antica ma che quest’anno, stante la grave penuria di pioggia, sarebbe stata invocata con forza dai fedeli e dagli agricoltori in particolare. Irsina, infatti, ha migliaia di ettari coltivati a cereali e l’acqua necessita come il… pane.

Insomma, è proprio il caso di dire: “Madonna delle Divina Provvidenza e Sant’Eufemia pensateci voi!”. Anche se, lo dobbiamo scrivere a costo da sembrare miscredenti, proprio da martedì notte le previsioni del tempo, quelle “scientifiche”, annunciano pioggia. Finalmente! Pioggia che dovrebbe proseguire, il condizionale è sempre d’obbligo in questi casi, per i 7 giorni (circa) successivi.

Non sarà che sia bastato già l’effetto annuncio dell’intercessione della Madonna e di Sant’Eufemia con il Padreterno per far piovere?

Noi, ovviamente, speriamo che sia così anche per far capire il valore della devozione popolare religiosa a quelli che potrebbero paragonare l’iniziativa alla danza della pioggia dei pellerossa attorno al totem della tribù!

Ragazzi, però, attenti! Qui, con la mancanza di pioggia da mesi, non è il caso di scherzare. Anzi. Quanti ci credono lanciano un messaggio anti-siccità: “Fate uscire in processione in tutti i 131 centri della Basilicata la statua del santo Patrono” Chissà… !