LEGIONE CARABINIERI BASILICATA. CONTROLLO DEL TERRITORIO: SEQUESTRO DI DUE SCIABOLE, UN COLTELLO A SERRAMANICO E DROGA

TUTTI I RISULTATI DELL'OPERAZIONE CONDOTTA IN PIÙ COMUNI SONO NELLA SEGUENTE NOTIZIA INTEGRALE 

 FONTE COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI POTENZA

ACERENZA (PZ): CARABINIERI. SERVIZIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO CONCLUSOSI CON 2 DENUNCE ED UNA PERSONA SEGNALATA ALLA PREFETTURA. SEQUESTRATE DROGA ED ARMI BIANCHE

I Carabinieri della Compagnia di Acerenza hanno deferito in stato di libertà due soggetti, rispettivamente per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi.

Nella notte compresa tra sabato e domenica scorsi, i militari della citata Compagnia hanno eseguito specifici servizi di controllo del territorio tesi a contrastare i reati in genere e, in particolare, quelli legati allo spaccio di droga.

Nel dettaglio, i Carabinieri della Stazione di:

Cancellara (PZ) hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un soggetto già noto per i suoi precedenti specifici rinvenendo 23 grammi circa di hashish, 2 piantine e 32 semi di marijuana, 1 bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.

Il giovane dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio e detenzione abusiva di arma bianca in quanto conservava, illegalmente, anche due sciabole con lama di 85 centimetri;

Brindisi di Montagna (PZ), lungo la S.S. 407 Basentana, hanno controllato un’utilitaria condotta da un 46enne che, sottoposto a perquisizione veicolare, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama lunga 21 centimetri, motivo per il quale è stato denunciato alla locale Autorità Giudiziaria.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile - Aliquota Radiomobile di Acerenza, inoltre, hanno segnalato alla Prefettura di Potenza un ragazzo di 19 anni da poco compiuti che, controllato mentre si trovava alla guida dell’autovettura di proprietà della madre, deteneva 3 grammi circa di hashish. Al ragazzo è stato ritirato anche il titolo di guida.

La droga e le armi bianche rinvenute sono state sequestrate dei Carabinieri operanti.

Giova rappresentare che, per i soggetti deferiti in stato di libertà, i procedimenti penali sono tuttora nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, nei loro confronti vige il principio costituzionale di non colpevolezza fino all’emissione di eventuale sentenza irrevocabile di condanna.

Il risultato operativo conseguito è frutto dell’incessante azione condotta dai reparti dipendenti dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza finalizzata a prevenire ogni forma di reato e, nel caso di specie, quelli in materia di droga ed armi.