INTERESSATA L’AREA MINERARIA DI IDROCARBURI POZZO MASSERIA MORANO. LEGGI L’ORDINANZA INTEGRALE
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LAVORI DI CHIUSURA DEL POZZO MASSERIA MORANO (FOTO COVACONTRO.ORG)
PROT. 25954 DEL 08.08.2024
ORDINANZA N. 10590 DEL 07.08.2024
OGGETTO: INTEGRAZIONE ORDINANZA n. 10390 del 18.04.2024 prot. 12783 ad oggetto: “Divieto di prelievo, captazione, attingimento ed utilizzo acque nell’area mineraria di idrocarburi Pozzo Masseria Morano 01dir in agro di Policoro”. ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE IN MATERIA AMBIENTALE E SANITARIA.
IL SINDACO
PREMESSO che, con precedenti ordinanze sindacali del 28.4.2023 e del 9.5.2023, il Comune di Policoro, avuto riguardo alla riscontrata presenza di Cromo VI e Cloroformio nell’area mineraria pozzo “Masseria Petrulla 001”, ha disposto il divieto di attingimento e di utilizzo di acqua dai pozzi privati e di escavazione di nuovi pozzi e perforazioni nel raggio di 200 mt;
RICHIAMATA la precedente Ordinanza n. 10390 del 18.04.2024 prot. 12783 ad oggetto: “Divieto di prelievo, captazione, attingimento ed utilizzo acque nell’area mineraria di idrocarburi Pozzo Masseria Morano 01dir in agro di Policoro” con la quale è stato VIETATO:
“…a chiunque l'attingimento di acqua per scopi idropotabili dai pozzi privati presenti nel territorio interessati dall'inquinamento in argomento
ai proprietari e/o agli aventi causa, a qualsiasi titolo, dei pozzi interessati dalla contaminazione in argomento di utilizzare l'acqua emunta dagli stessi per fini idropotabili (per bere, per usi alimentari, preparare bevande, per la cura del corpo, a causa delle possibilità di ingestione e/o inalazione, per la preparazione o la cottura di alimenti) nonché a scopo agricolo/irriguo sulle colture utilizzate a fini alimentari;
nel raggio di 200 (duecento) metri dall'area interessata, inoltre, l'escavazione di nuovi pozzi e perforazioni nel sottosuolo che si attestino al di sotto del livello statico della falda idrica, al fine di limitare il propagarsi dell'inquinamento rilevato, salvo in situazioni di particolare necessità che dovranno essere oggetto di specifici studi, atti ad escludere il rischio di interferenze dell'opera stessa rispetto alla contaminazione dell'acquifero. Sono escluse da tale divieto le attività di indagine che si renderanno necessarie per approfondire la problematica in questione…”;
TENUTO CONTO CHE:
Con nota prot. n. 0057886 del 13.03.2024, indirizzata anche alla Società "Gas Plus S.r.l.", la Regione Basilicata, ha evidenziato tra l’atro che : “…il procedimento di cui al Titolo V del Decreto Legislativo n. 152/2006, in esito alla caratterizzazione approvata con D.G.R. n. 487/2019, ha restituito un quadro ambientale di superamento delle CSC per la matrice terreno (limiti Allegato 5, Parte Quarta, Titolo V Decreto Legislativo n. 152/2006 Colonna A) relativamente ai parametri Idrocarburi C>12 e Vanadio, mentre per la matrice acque sotterranee relativamente ai parametri di Ferro e Manganese…”;
I valori di superamento delle CSC di cui sopra sono stati individuati nell'area mineraria di idrocarburi Pozzo Masseria Morano O1 dir in agro di Policoro ed essi incidono nel territorio agricolo vocato alle produzioni agricole di pregio;
VISTA la nota del 02.08.2024, acquisita al protocollo generale di questo ente in pari data al n. 25434, con la quale l’Azienda Sanitaria Locale di Matera – Servizio Igiene Ambientale, richiamando la nota innanzi detta prot. n. 0057886 del 13.03.1024 della Regione Basilicata, ritiene necessario al fine di preservare e tutelare la salute e l'igiene pubblica, imporre misure cautelari per la produzione ed il consumo di alimenti di origine vegetale e animale provenienti dall'area in oggetto, suggerendo la necessità, in ottemperanza al principio della massima precauzione, di emettere un provvedimento contingibile e urgente per dare impulso all'azione di prevenzione e tutela della salute dei consumatori di alimenti provenienti dall'area oggetto del superamento delle CSC;
RILEVATO che nella suddetta nota n.25434 del 02.08.2024 l’Azienda Sanitaria Locale di Matera – Servizio Igiene Ambientale- ritiene necessaria:
l'emissione di una nuova ordinanza da parte del Sindaco del Comune di Policoro, in qualità di Autorità Sanitaria Locale (Legge n. 833/1978), in aggiunta alla precedente già emanata ed ancora vigente, che preveda l'adozione delle seguenti misure cautelative per il tempo necessario alla risoluzione della problematica:
il divieto di coltivazione all'aperto di ortaggi destinati all’alimentazione umana e animale. Tali prodotti potranno essere coltivati esclusivamente se costantemente mantenuti in serra per tutto il periodo di coltivazione, fino alla raccolta;
i prodotti frutticoli potranno essere coltivati anche all'aperto ma con obbligo di lavaggio accurato prima del loro consumo;
si prescrive di adottare per il consumo dei prodotti ortofrutticoli la buona pratica igienico-sanitaria del lavaggio dopo la raccolta. A tal fine di invita ad adottare le procedure consigliate dal Ministero della Salute.
un urgente, sistematico e puntuale monitoraggio su matrici alimentari di origine vegetale ed animale rispetto soprattutto all'inquinamento da metalli pesanti (in particolare Vanadio) ed Idrocarburi C >12;
L’efficacia del provvedimento fino ad avvenuta realizzazione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica dell'area e, a bonifica effettuata, alla dimostrazione della conformità delle aree agricole ai parametri di legge;
Per quanto sopra premesso e richiamato
VISTI:
- l'art. 50, commi 4 e 5 del Decreto Legislativo n. 267/2000;
- il Testo Unico Leggi Sanitarie, approvato con Regio Decreto 27.07.1934, n. 1265, in particolare il Titolo 111, capo IV;
- il Decreto Ministeriale 12.06.2003, n. 185;
- le Linee Guida dell'O.M.S. sulle acque (ed. 2011);
- il Decreto Legislativo 02.02.2001, n. 31 e s.m.i.;
- il Decreto Legislativo 03.04.2006, n. 152 e s.m.i.;
RITENUTO NECESSARIO dunque, al fine di preservare e tutelare la salute e l'igiene pubblica, imporre misure cautelari per la produzione ed il consumo di alimenti di origine vegetale e animale provenienti dall'area in oggetto;
VALUTATA la necessità, in ottemperanza al principio della massima precauzione di emettere un provvedimento contingibile e urgente per dare impulso all'azione di prevenzione e tutela della salute dei consumatori di alimenti provenienti dall'area oggetto del superamento delle CSC;
ACQUISITO il parere favorevole di regolarità tecnica in merito al presente provvedimento, espresso ai sensi art.147 bis TUEL, da parte del Dirigente a.i. del V Settore;
DATO ATTO CHE non necessita di parere di regolarità contabile, ai sensi art.147 bis TUEL, da parte del Dirigente del II Settore, non avendo il presente provvedimento riflessi diretti e/o indiretti sul bilancio dell’Ente;
DATO ATTO CHE è stata attestata preventivamente con i suddetti pareri la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l’art.147 bis del D.Lgs. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l'art. 50, commi 4 e 5 del Decreto Legislativo n. 267/2000;
ORDINA
Rendere la premessa parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ad integrazione della precedente ordinanza n. 10390 del 18.04.2024 prot. 12783 ad oggetto: “Divieto di prelievo, captazione, attingimento ed utilizzo acque nell’area mineraria di idrocarburi Pozzo Masseria Morano 01dir in agro di Policoro”, quanto di seguito:
IL DIVIETO di coltivazione all'aperto di ortaggi destinati all’alimentazione umana e animale. Tali prodotti potranno essere coltivati esclusivamente se costantemente mantenuti in serra per tutto il periodo di coltivazione, fino alla raccolta;
i prodotti frutticoli potranno essere coltivati anche all'aperto ma con obbligo di lavaggio accurato prima del loro consumo;
che venga adottata per il consumo dei prodotti ortofrutticoli la buona pratica igienico-sanitaria del lavaggio dopo la raccolta. A tal fine di invita ad adottare le procedure consigliate dal Ministero della Salute;
un urgente, sistematico e puntuale monitoraggio su matrici alimentari di origine vegetale ed animale rispetto soprattutto all'inquinamento da metalli pesanti (in particolare Vanadio) ed Idrocarburi C >12;
DISPONE che
La presente ordinanza esplichi la sua efficacia fino ad avvenuta realizzazione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica dell'area e, a bonifica effettuata, fino alla dimostrazione della conformità delle aree agricole ai parametri di legge;
DEMANDA
agli Organi di controllo e polizia e agli Enti interessati, la vigilanza, il controllo e la verifica del rispetto della presente ordinanza, nonché l'adozione dei provvedimenti di rispettiva competenza; 4
DISPONE
che la presente ordinanza sia notificata tramite messo comunale o a mezzo pec ai proprietari di terreni ricadenti nell’area interessata (200 mt dal “Pozzo Masseria Morano 01dir”) di cui all’elenco allegato all’ordinanza n. 10390 del 18.04.2024 prot. 12783;
che la presente ordinanza sia notificata mezzo PEC a:
GAS PLUS ITALIANA S.R.L. Via Nazionale, 2, 43045 Fornovo di Taro (PR)
gasplusitaliana@legalmail.it;
Al Direttore Generale dell’ASM - Via Montescaglioso- 75100 Matera
segreteria.direzione@asmbasilicata.it;
Al Direttore Sanitario dell'ASM - Via Montescaglioso- 75100 Matera
giuseppe.magno@asmbasilicata.it;
Al Dirigente Responsabile del SERVIZIO IGIENE AMBIENTALE ASM Matera
vincenzo.ruggiero@asmbasilicata.it;
Al Direttore f.f. del S.I.A.N. dell'Azienda Sanitaria Locale di Matera
rocco.eletto@asmbasilicata.it;
Al Direttore dell'U.O.C. - Area "B" Veterinaria dell'Azienda Sanitaria Locale di Matera
VincenzoW.larocca@asmbasilicata.it;
All'A.R.P.A.B. - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale
protocollo@pec.arpab.it;
Alla Regione Basilicata -Ufficio Economia Circolare, Rifiuti e Bonifiche
ufficio.controllo.ambientale@cert.regione.basilicata.it;
Al Presidente delle Regione Basilicata
presidente.giunta@cert.regione.basilicata.it;
Alla Regione Carabinieri Forestale "Basilicata" Gruppo Matera
fmt42659@pec.carabinieri.it;
Al Direttore Generale Direzione Generale dell'Ambiente, del Territorio dell'Energia
dg.ambiente.energia@cert.regione.basilicata.it;
Alla Provincia di Matera- Settore Ambiente Via Ridola n. 60- 75100 Matera
provincia.matera@cert.ruparbasilicata.it;
Alla Prefettura di Matera - Piazza Vittorio Veneto n. 1 - 75100 Matera
protocollo.prefmt@pec.interno.it; 5
Al Commissario dell'Azienda Sanitaria Locale di Matera
segreteria.direzione.@asmbasilicata.it;
Al Direttore Sanitario f.f. dell'Azienda Sanitaria Locale di Matera
direzione.sanitaria@asmbasilicata.it
Al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Direzione Generale Infrastrutture e Sicurezza (IS) Sezione UNMIG dell'Italia Meridionale - Divisione VIII Piazza Giovanni Bovio, 22 - Napoli
unmig.napoli@pec.mase.gov.it;
Al Comandante Polizia Locale di Policoro – Sede
e pubblicata all'Albo Pretorio on line del Comune e sul sito istituzionale dell'Ente Comunale.
AVVERTE
che la presente ordinanza potrà essere impugnata con ricorso proposto innanzi al TAR di Basilicata entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica e/o di pubblicazione all'Albo Pretorio on-line ovvero, alternativamente, mediante ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 (centoventi) decorrenti dalle medesime date.
Dalla residenza municipale, addì 07.08.2024
Il Sindaco
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F.to Avv. Enrico BIANCO Parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa, rilasciato ex Art. 147 bis Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n.267 e successive modifiche. Policoro, lì 07.08.2024 Il Dirigente ad interim del V Settore F.to Ing. Salvatore Pietrantonio Demarco |
PER CHI VOLESSE APPROFONDIRE
FILIPPOMELE.BLOGSPOT.COM 22 APRILE 2024
POLICORO. INQUINAMENTO AMBIENTALE. SUPERAMENTO DELLE CONCENTRAZIONI DELLE SOGLIE DI CONTAMINAZIONE DI IDROCARBURI C>12 E VANADIO (NEL TERRENO) E DI FERRO E MANGANESE (NELLE ACQUE SOTTERRANEE) NELL’AREA MINERARIA DI IDROCARBURI POZZO MASSERIA MORANO
ORDINANZA DEL SINDACO BIANCO: “DIVIETO DI PRELIEVO, CAPTAZIONE, ATTINGIMENTO E UTILIZZO ACQUE NELL’AREA”. IL TESTO INTEGRALE DEL PROVVEDIMENTO, CON TUTTE LE INDICAZIONI, LE MISURE ADOTTATE E I SOGGETTI A CUI È STATO NOTIFICATO, E’ LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK https://filippomele.blogspot.com/2024/04/policoro-inquinamento-ambientale.html .
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